Legislatura: 18Seduta di annuncio: 463 del 03/03/2021
Primo firmatario: NOVELLI ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/03/2021
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/03/2021 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/03/2021 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 12/03/2021
NOVELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
per l'acquisto dei vaccini anti-Covid, i Paesi dell'Unione europea hanno previsto che i contratti con le aziende produttrici fossero stipulati direttamente dalla Commissione europea per conto di tutti i Paesi membri, e che la loro distribuzione sarebbe stata parametrata in proporzione alla popolazione; tra agosto e novembre 2020 la Commissione europea ha stipulato vari contratti, vincolati all'accertata efficacia dei vaccini, per l'acquisto dei sieri sviluppati da AstraZeneca, BioNTech-Pfizer, Moderna, Sanofi-GSK, Johnson & Johnson e Curevac, oltre ad aver avviato colloqui esplorativi con Novavax e Valneva;
il 21 dicembre 2020 la Commissione europea ha concesso un'autorizzazione all'immissione in commercio condizionata per il vaccino sviluppato da BioNTech-Pfizer, per poi concedere l'autorizzazione a Moderna il 6 gennaio 2021 e a AstraZeneca il successivo 29 gennaio; domenica 27 dicembre 2020 ha preso il via la campagna vaccinale contro il Sars-Cov-2 a livello europeo, il cui obiettivo è giungere, nel minor tempo possibile, alla vaccinazione del 70 per cento della popolazione, individuata come la soglia minima da raggiungere per determinare l'immunità di gregge. Percentuale che, a livello nazionale, traduce in circa 40 milioni di persone;
il 28 gennaio 2021 è stato pubblicato il decreto del Ministero della salute del 2 gennaio 2021 con cui è adottato il Piano strategico nazionale dei vaccini e resa nota una tabella relativa alla stima della potenziale quantità di dosi di vaccino disponibili in Italia nel 2021, suddivisa per trimestre e azienda produttrice. Da tale tabella si desume che l'Italia ha prenotato 226.169.382 dosi, di cui 177.365.383 per l'anno in corso, di cui circa 100 milioni relativi a vaccini giù autorizzati;
nel corso dei mesi di gennaio e febbraio 2021 si sono registrati frequenti problemi di approvvigionamento dei vaccini, causati da difficoltà sulle linee produttive che hanno avuto come conseguenza un rallentamento nella campagna vaccinale;
nelle ultime settimane, alcune regioni hanno avanzato l'ipotesi di procedere autonomamente all'acquisto di vaccini che, secondo alcune fonti, sarebbero disponibili in misura ulteriore rispetto a quelli acquistati a livello europeo. Da più parti giungono inoltre sollecitazioni affinché sia il Governo a procedere ad acquisti ulteriori rispetto a quelli programmati dalla Commissione europea;
la Commissione europea ha precisato che negoziati paralleli per vaccini coperti dalla strategia vaccinale dell'Unione europea sono contrari giuridicamente e politicamente al Piano europeo, poiché metterebbero in difficoltà la strategia adottata dalla Commissione stessa;
è necessario chiarire ufficialmente quante siano le dosi in meno consegnate al nostro Paese rispetto alle previsioni e se la strada di acquisti ulteriori rispetto a quelli comuni europei sia percorribile –:
quante siano le dosi in meno consegnate al nostro Paese rispetto alle previsioni;
se la strada di procedere autonomamente, a livello nazionale o regionale, all'acquisto di ulteriori vaccini rispetto a quelli stabiliti nell'ambito della strategia vaccinale a livello europeo, sia percorribile.
(4-08414)