ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08379

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 463 del 03/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 25/02/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 25/02/2021
Stato iter:
13/04/2021
Fasi iter:

RITIRATO IL 13/04/2021

CONCLUSO IL 13/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08379
presentato da
PASTORINO Luca
testo di
Mercoledì 3 marzo 2021, seduta n. 463

   PASTORINO. — Al Ministro dell'università e della ricerca, al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto riportato dal rapporto dell'Istat «L'inclusione scolastica degli alunni con disabilità - A.S. 2019-2020», pubblicato il 9 dicembre 2020, nell'anno scolastico 2019-2020 aumenta ancora il numero di alunni con disabilità che frequentano le scuole italiane, il 6 per cento in più rispetto all'anno precedente (+13 mila alunni) per un totale pari al 3,5 per cento degli iscritti. Risulta in crescita anche il numero di insegnanti per il sostegno, ma si sottolinea che il 37 per cento non ha le competenze adeguate, trattandosi di docenti individuati per rispondere alla carenza di insegnanti per il sostegno, che tuttavia non possiedono una formazione specifica per supportare al meglio l'alunno con disabilità;

   la pandemia ha aggravato la situazione mettendo a dura prova i soggetti più vulnerabili e determinando per molti di loro un isolamento ancora maggiore. Secondo l'istituto di statistica, tra aprile e giugno 2020 oltre il 23 per cento degli alunni con disabilità (circa 70 mila) non ha preso parte alle lezioni. I motivi sono vari, fra questi si evidenzia la mancanza di strumenti tecnologici ma soprattutto l'assenza delle figure competenti al sostegno, oltre che della parte di socializzazione con i compagni di classe, che realizzano nel concreto la didattica inclusiva;

   nel report dell'Istat si legge che «il numero di insegnanti specializzati risulta ancora insufficiente», ciò nonostante vi siano più di 13 mila insegnanti risultati idonei ma non vincitori alle selezioni del V ciclo Tfa per il sostegno svoltesi presso le varie università, il concorso obbligatorio per accedere al corso di specializzazione che permette di entrare nella graduatoria dedicata e quindi di lavorare come insegnanti di sostegno a pieno titolo. Infatti, per l'anno scolastico 2019-20 il Ministero dell'istruzione aveva bandito 19.585 posti, ma alle prove preselettive di settembre e ottobre si è presentata un numero molto consistente di candidati: per questo il numero di coloro che hanno superato tutte le prove è maggiore dei posti disponibili;

   i suddetti docenti, costituitisi in un coordinamento nazionale, chiedono di poter completare la loro formazione prima possibile per poter essere operativi già a settembre in un settore dove, come rilevato, spesso operano insegnanti che non hanno formazione specifica e non vi è alcuna continuità didattica. Nello specifico domandano l'ammissione in sovrannumero al VI ciclo (in base a quanto previsto all'articolo 4 del decreto ministeriale n. 92 del 2019) con accesso al corso di specializzazione entro giugno 2021 e l'inserimento con riserva nelle graduatorie di luglio dello stesso anno, in coda alla prima o alla seconda fascia sostegno, comunque con chiamata prima delle graduatorie incrociate. Inoltre, chiedono di poter partecipare al corso di specializzazione attivato nel proprio ateneo di riferimento e, qualora lo stesso non preveda di bandirlo, che l'ateneo provveda comunque alla specializzazione dei soprannumerari o, laddove vi sia una reale impossibilità, conceda il nullaosta affinché i propri candidati idonei possano partecipare al corso in altro ateneo, individuandolo sulla base del criterio della vicinanza territoriale –:

   quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, intendano adottare al fine di permettere ai candidati, già risultati idonei alle selezioni del V ciclo dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, di specializzarsi, affinché sia colmata la grave carenza di insegnanti di sostegno qualificati e, sin dal prossimo anno scolastico, sia garantito a ciascun alunno con disabilità di svolgere il proprio percorso formativo opportunamente affiancato, con continuità didattica e secondo le proprie possibilità e capacità, nell'ottica di un approccio all'inclusione che abbia l'obiettivo di mettere realmente al centro la persona e i suoi diritti.
(4-08379)