ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08220

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: ALEMANNO MARIA SOAVE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/02/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 16/02/2021
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 16/02/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/02/2021
Stato iter:
02/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/07/2021
PICHETTO FRATIN GILBERTO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 02/07/2021

CONCLUSO IL 02/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08220
presentato da
ALEMANNO Maria Soave
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2021, seduta n. 458

   ALEMANNO, DEL SESTO e MARTINCIGLIO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 138 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, così come modificato dall'articolo 1, comma 17, delle legge 4 agosto 2017, n. 124 (legge annuale per mercato e la concorrenza) prevede, al fine di garantire il diritto delle vittime dei sinistri a un pieno risarcimento del danno subito, la predisposizione di una specifica tabella unica su tutto il territorio nazionale, riguardante i danni biologici subiti al fine di poter calcolare, in maniera omogenea, i danni provocati da un sinistro e di razionalizzare i costi gravanti sul sistema assicurativo e sui consumatori;

   il citato articolo 138 dispone, in particolare, che la tabella debba contenere: a) le menomazioni all'integrità psico-fisica comprese tra dieci e cento punti; b) il valore pecuniario da attribuire a ogni singolo punto di invalidità comprensivo dei coefficienti di variazione corrispondenti all'età del soggetto leso;

   lo stesso articolo 138 dispone inoltre che gli importi stabiliti nella tabella unica nazionale siano aggiornati annualmente, con decreto del Ministro dello sviluppo economico, in misura corrispondente alla variazione dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall'Istat. Nella realtà sono 15 anni che detta tabella non viene aggiornata;

   da quanto si apprende a mezzo stampa, in un articolo de Il Sole 24 Ore del 15 gennaio 2021, il 13 gennaio 2021 il Ministero dello sviluppo economico ha avviato la pubblica consultazione sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica e la relazione che definisce i valori economici dei danni non patrimoniali derivanti da macrolesioni;

   il citato schema di decreto del Presidente della Repubblica persegue dunque, dopo ben 15 anni di attesa, l'ambizioso obiettivo di uniformare e di conferire certezza alla vigente normativa in materia di risarcimento del danno non patrimoniale delle lesioni derivanti da sinistri conseguenti alla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, nonché del danno conseguente all'attività dell'esercente la professione sanitaria e del danno conseguente all'attività della struttura sanitaria o sociosanitaria, pubblica e privata –:

   se il Ministro interrogato confermi i fatti esposti e quale sia la tempistica per l'adozione degli atti di cui in premessa, posto che attraverso l'aggiornamento della citata tabella unica nazionale, si ridurrebbero notevolmente i margini di discrezionalità e, di conseguenza, l'incertezza sui valori dei risarcimenti in un'ottica di piena tutela del consumatore.
(4-08220)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 2 luglio 2021
nell'allegato B della seduta n. 534
4-08220
presentata da
ALEMANNO Maria Soave

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sentita a riguardo la direzione generale competente del Ministero dello sviluppo economico, si rappresenta quanto segue.
  Con l'interrogazione in parola si riferisce che l'articolo 138 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (in prosieguo, Codice delle assicurazioni private o CAP), così come modificato dall'articolo 1, comma 17, della legge 4 agosto 2017, n. 124 (cosiddetta Legge annuale per il mercato e la concorrenza), al fine di garantire il diritto delle vittime dei sinistri a un pieno risarcimento del danno subito, prevede la predisposizione di una tabella unica nazionale riguardante i danni biologici subiti.
  Gli interroganti, lamentando che la richiamata «Tabella Unica Nazionale» non sia stata aggiornata da diversi anni e avendo appreso – a mezzo stampa – che il 13 gennaio 2021 il Ministero dello sviluppo economico ha avviato «la pubblica consultazione sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica e la relazione che definisce i valori economici dei danni non patrimoniali derivanti da macro-lesioni», chiedono di sapere se quanto detto corrisponda al vero e quale sia l'effettiva tempistica.
  In via preliminare, si vuole evidenziare che la tabella unica nazionale di cui all'articolo 138 del CAP – come novellato dall'articolo 1, comma 17, della Legge annuale per il mercato e la concorrenza – è finalizzata, per espressa previsione normativa, a garantire il diritto delle vittime dei sinistri al pieno risarcimento del danno non patrimoniale effettivamente subìto e a razionalizzare i costi gravanti sul sistema assicurativo e sui consumatori, tenuto conto dei criteri di valutazione del danno non patrimoniale ritenuti congrui dalla consolidata giurisprudenza di legittimità.
  Appare opportuno precisare che lo schema di decreto del Presidente della Repubblica succitato si articola in due macro-aree di intervento normativo: la prima costituita dalla tabella delle menomazioni all'integrità psico-fisica comprese tra 10 e 100 punti di invalidità e le relative note introduttive sui criteri applicativi, il cui contenuto è stato aggiornato al 12 luglio 2018 dal gruppo tecnico istituito presso il Ministero della salute, con decreto direttoriale 13 marzo 2018; la seconda, costituita dalla tabella dei valori economici per macroinvalidità, il cui contenuto è stato definito dalle strutture tecniche del Ministero dello sviluppo economico con il supporto dell'IVASS.
  In merito allo dell'
iter di adozione del provvedimento si segnala che in data 13 gennaio 2021, così come riferito dagli stessi interroganti, sono state avviate le necessarie consultazioni, trasmettendo lo schema di decreto del Presidente della Repubblica ai rappresentanti del mondo assicurativo, sanitario e consumeristico, il cui apporto si è ritenuto necessario alla luce della delicatezza dell'intervento proposto, atteso da svariati anni. Si è reputato opportuno estendere le consultazioni anche alle rappresentanze delle strutture sanitarie, in considerazione dell'applicazione della tabella unica nazionale anche nel settore sanitario, ai sensi dell'articolo 7 della legge n. 24 del 2017 (cosiddetta legge Gelli).
  Il 28 gennaio 2021 è scaduto il termine per la presentazione delle osservazioni da parte degli
stakeholder: in tale frangente, appare opportuno evidenziare che alcune associazioni, sia rappresentative delle istituzioni sanitarie ambulatoriali private che delle aziende sanitarie e ospedaliere, hanno espresso apprezzamento circa la proposta normativa auspicando una rapida approvazione del provvedimento in parola. D'altro canto, le associazioni rappresentative del comparto assicurativo e consumeristico hanno avanzato talune istanze di modifica che riflettono le principali criticità sottese al provvedimento in parola, riconducibili in buona sostanza al corretto bilanciamento tra: il diritto delle vittime al risarcimento pieno, gli orientamenti giurisprudenziali della Corte di cassazione nonché delle tabelle elaborate dalla Corte d'appello di Milano (cosiddette tabelle milanesi) e l'obiettivo di razionalizzazione dei costi gravanti sul sistema assicurativo e sui consumatori.
  La direzione generale competente del Ministero dello sviluppo economico, con il supporto tecnico dell'Istituto di vigilanza, sta ultimando la valutazione delle osservazioni pervenute dagli
stakeholder, in particolare, accogliendo alcune proposte e adeguando il testo della relazione illustrativa del testo, al fine di chiarire taluni passaggi argomentativi in riscontro alle richieste associative.
  La fase di consultazione ha permesso, infatti, un attento vaglio delle considerazioni di tutti i soggetti coinvolti, anche mediante l'emergere dei differenti punti di vista, utili ad ampliare la tutela degli interessi in discussione, caratterizzati da peculiari profili di sensibilità economica, sociale e politica.
  L'intera documentazione istruttoria è stata poi condivisa (in data 21 aprile 2021) con gli altri Ministeri concertanti (ossia con il Ministero della salute, il Ministero della giustizia ed il Ministero del lavoro e delle politiche sociali), per gli aspetti di interesse e competenza allo scopo di predisporre una tabella che si ponga quale sintesi complessiva di tutte le istanze del settore. Al Ministero della salute sono state altresì sottoposte le osservazioni e le raccomandazioni formulate dal settore sanitario, avuto riguardo – in particolare – alla determinazione della tabella delle menomazioni alla integrità psicofisica (aggiornata nel 2018 dal Ministero concertante).
  Successivamente, lo schema di decreto seguirà l'
iter previsto dalla legge 23 agosto 1988, n. 400, ossia dovrà essere reso sul decreto il parere obbligatorio del Consiglio di Stato dopo l'approvazione preliminare in Consiglio dei ministri e infine vi sarà la conclusiva adozione.
Il Viceministro dello sviluppo economico: Gilberto Pichetto Fratin.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

danno

indice dei prezzi

norme giuridiche sulla concorrenza