ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08098

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 455 del 22/01/2021
Firmatari
Primo firmatario: IEZZI IGOR GIANCARLO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 19/01/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/01/2021
Stato iter:
29/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/04/2021
SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 29/04/2021

CONCLUSO IL 29/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08098
presentato da
IEZZI Igor Giancarlo
testo di
Venerdì 22 gennaio 2021, seduta n. 455

   IEZZI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   nel 2019 il comune di Milano ha approvato la partecipazione al programma Reinventing Cities, bando internazionale promosso dalla rete di città «C40» per avviare processi di rigenerazione urbana resiliente e a zero emissioni, mettendo a bando alcuni siti che il piano di Governo del Territorio (Pgt) individua come ambiti strategici per la rigenerazione urbana di Milano 2030;

   con riguardo al Municipio 4 gli ambiti individuati sono l'ex Macello e Avicunicolo, già riportato nel PDT come Piano Attuativo Obbligatorio PA3 «viale Molise» ex Macello, in viale Molise n. 68, e l'ambito contiguo delle Palazzine Liberty;

   con delibera del 30 gennaio 2020 il consiglio di municipio 4 del comune di Milano ha espresso parere favore a tale progetto, con prescrizioni, al fine della rivalutazione delle aree in oggetto;

   la riqualificazione di tali siti dovrebbe essere occasione per produrre coesione sociale, restituendo ai cittadini ambiti del territorio oggi caratterizzati dalla dismissione delle funzioni storiche e che possono rappresentare punti nevralgici per la città;

   tuttavia attualmente l'edificio ex-Borsa del Macello, di proprietà di SogeMi Spa (partecipata al 99,994 per cento dal comune di Milano), risulta ancora abusivamente occupato dal collettivo Macao già dal 2012, mentre le palazzine accanto, all'interno delle quali fino a poco tempo fa vi erano gli uffici dell'Ats si trovano ancora in totale stato di abbandono e di occupazione abusiva;

   si tratta di un complesso di notevole valore architettonico, esemplare del Liberty a Milano, situato in un quartiere ad alta densità abitativa il cui recupero avrebbe notevoli effetti per la riqualificazione della zona;

   non solo, le palazzine contigue all'ex Borsa del Macello, tuttora occupata, versano ancora in uno stato di completo abbandono dopo la chiusura degli uffici dell'Ats, ma anche i terreni circostanti sono diventati luogo di bivacchi abusivi e di attività illegali, con conseguenti gravissimi problemi di sicurezza e ordine pubblico per il quartiere –:

   quali iniziative, per quanto di competenza, intenda avviare per procedere allo sgombero delle Palazzine Liberty e per garantire il rispetto dei principi di legalità nei terreni circostanti di cui in premessa e restituire l'area alla disponibilità del legittimo proprietario dei cittadini milanesi ed al fine di consentire che si proceda alla loro riqualificazione e messa a disposizione della collettività.
(4-08098)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 29 aprile 2021
nell'allegato B della seduta n. 497
4-08098
presentata da
IEZZI Igor Giancarlo

  Risposta. — L'atto parlamentare in esame fa riferimento a un complesso immobiliare di Milano, situato all'interno del Municipio 4, recentemente inserito nel programma internazionale di valorizzazione urbanistica «Reinventing Cities».
  Gli immobili sono costituiti da alcune palazzine in stile
Liberty e dai fabbricati appartenenti all'area dell'ex Macello; due di questi stabili, ubicati ai civici 64 e 66 di viale Molise, condividono un cortile interno con la palazzina Liberty del civico 68, occupata fin dal 16 giugno 2012 dal Collettivo Macao, inserito nel circuito della sinistra extraparlamentare e dei centri sociali autogestiti.
  La gestione del complesso immobiliare, per conto del comune di Milano, è attualmente affidata alla società SO.GE.MI. spa. In virtù di un contratto di custodia e utilizzo temporaneo della durata di due anni stipulato il 5 maggio 2020 con l'amministrazione comunale, il gestore SO.GE.MI. garantisce la sorveglianza sul citato compendio immobiliare mediante un'attività di vigilanza e controllo.
  Restano esclusi dal monitoraggio l'immobile occupato dal Collettivo Macao e parte dell'immobile di viale Molise 64, anch'esso oggetto di occupazione.
  Si informa inoltre che, in passato, la SO.GE.MI. ha segnalato al comune di Milano un episodio di occupazione abusiva, a cui ha fatto seguito un intervento coordinato con la polizia locale per il ripristino delle condizioni di legale disponibilità del bene immobile.
  Anche recentemente sono stati effettuati ulteriori sopralluoghi, alla presenza di agenti della polizia locale e del servizio di vigilanza del soggetto gestore.

  In particolare, con specifico riferimento agli stabili dei civici 64 e 66, la questura di Milano ha confermato la presenza di giacigli di fortuna utilizzati, in prevalenza, da cittadini stranieri di origine nordafricana.
  Più in generale, al fine di promuoverne la riqualificazione, si rappresenta che gli immobili individuati come area dell'ex Macello e le attigue palazzine
Liberty sono stati inseriti dal comune di Milano, previa favorevole deliberazione del consiglio del municipio 4, nell'ambito del programma internazionale «Cities Climate Leadership Group/Reinventing Cities», bando per progetti urbani resilienti a zero emissioni proposto da C40, la «Rete di metropoli impegnate nella lotta al cambiamento climatico, per il miglioramento della salute del benessere e delle opportunità economiche dei cittadini».
  In particolare, il programma atteso per la valorizzazione delle palazzine
Liberty consiste nel recupero architettonico e funzionale degli edifici attraverso la realizzazione di attività che ne favoriscano la fruizione pubblica e l'insediamento di servizi di interesse pubblico o generale.
  L'Amministrazione locale ha riferito in merito che la prima fase dell'iniziativa, consistente nella presentazione di una manifestazione d'interesse da parte di
team multidisciplinari, si è conclusa con la selezione dei finalisti; è attualmente in corso la seconda fase del bando, in esito alla quale verrà disposta la concessione in diritto di superficie ai soggetti individuati quali vincitori della procedura concorsuale, i quali saranno tenuti alla esecuzione dei lavori di riqualificazione dei cespiti, previo allontanamento – con costi a loro carico e secondo i tempi e modi ritenuti più opportuni – degli occupanti abusivi.
Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo Sibilia.