Legislatura: 18Seduta di annuncio: 451 del 14/01/2021
Primo firmatario: CARETTA MARIA CRISTINA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/01/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 14/01/2021
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/01/2021 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 20/01/2021
CARETTA e CIABURRO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
in data 12 gennaio 2021, nel corso di un'audizione presso la Commissione agricoltura e produzione agroalimentare del Senato, in merito alle problematiche connesse alla riforma della Politica agricola comune (Pac), il Capo dipartimento politiche europee del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha confermato il mancato cofinanziamento dei fondi del programma Next Generation EU destinati allo sviluppo rurale, equivalenti a 900 milioni di euro per l'Italia, nella bozza di Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), resa nota a mezzo stampa ed oggetto di discussione della riunione del Consiglio dei ministri in data 12 gennaio 2021;
nella predetta bozza di Pnrr è stata infatti rilevata una riduzione di circa 5 miliardi di euro di stanziamento al settore primario, scelta commentata negativamente da tutte le maggiori sigle di rappresentanza del comparto agricolo;
tale riduzione, se confermata, andrebbe a scapito del miglioramento delle prestazioni climatico-ambientali delle aziende agricole e dello sviluppo e la valorizzazione dell'economia circolare e della chimica sostenibile;
il taglio delle risorse, inoltre, desta numerose perplessità, in quanto il Recovery Plan è già in parte finanziato da fondi strutturali originariamente sottratti alla Politica agricola comune –:
se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti e se intenda adottare iniziative per incrementare, contestualmente al Pnrr, le risorse per l'agricoltura in modo tale da garantire il necessario sviluppo e la valorizzazione del settore primario.
(4-08026)