ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08003

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 450 del 13/01/2021
Firmatari
Primo firmatario: D'IPPOLITO GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/01/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13/01/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 20/01/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08003
presentato da
D'IPPOLITO Giuseppe
testo di
Mercoledì 13 gennaio 2021, seduta n. 450

   D'IPPOLITO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la Calabria è commissariata per il rientro dal disavanzo sanitario e l'Asp di Catanzaro a seguito di scioglimento per infiltrazioni mafiose;

   con il decreto del Commissario ad acta n. 91 del 18 giugno 2020 è stato approvato il documento di riordino della rete ospedaliera in emergenza Covid;

   ivi, nell'ospedale di Lamezia Terme si prevede «un incremento strutturale di numero 6 pl (...) in area critica di cui 1 pl di Terapia Intensiva pediatrica, con l'obiettivo di fronteggiare situazioni in emergenza e, nel contempo, far in modo che tali posti letto assumano in fase post-COVID le caratteristiche di Terapia Intensiva polivalente»;

   ivi si specifica, poi, che «i posti aggiuntivi saranno allocati al primo piano di un edificio dedicato che sarà ristrutturato e messo a norma»;

   ivi si prevede, nell'ospedale lametino, «la realizzazione di un'area ad elevata intensità di cura con 8 pl di terapia semi-intensiva di cui 4 pl immediatamente convertibili in pl di Terapia Intensiva»;

   invece, nell'ordinanza del presidente della regione Calabria n. 82 del 29 ottobre 2020, si dispone, in manifesta difformità rispetto al documento di riordino approvato con il succitato Dca, che «i presidi delle aziende ospedaliere regionali trasferiscano, presso i Presidi Ospedalieri Territoriali direttamente gestiti dalle Aziende Sanitarie Provinciali, i pazienti COVID-19 ricoverati, stabilizzati e non ancora dimissibili al proprio domicilio, previa intesa tra le Direzioni Sanitarie delle Strutture», con il che, in sostanza, si è imposta la rapida attivazione di reparti Covid, tra cui quello dell'ospedale di Lamezia Terme, ignorando il contenuto del richiamato documento di riordino, che invece doveva essere attuato dall'Asp di Catanzaro per la parte di competenza;

   a tale ordinanza presidenziale ha fatto seguito la successiva, n. 85 del 10 novembre 2020, in cui si dà atto dell'intervenuta delega ai commissari delle aziende del Servizio sanitario regionale calabrese per l'attuazione degli interventi sanitari nell'emergenza Covid e perfino si prende atto che la regione Calabria è «stata di fatto esautorata dalla gestione»;

   ciononostante, nella stessa ordinanza, firmata appena dopo le dimissioni del Commissario ad acta Cotticelli, si conferma che, in tema di programmazione sanitaria circa l'emergenza in atto, il presidente della regione ha scavalcato la struttura commissariale, ivi pur avendone formalmente riconosciuto le prerogative in materia;

   in una nota di Felice Lentidoro pubblicata su Settimionews.it si rende conto, a proposito del contagio di 8 sanitari dell'ospedale lametino, di una recente riunione tra la commissaria dell'Asp di Catanzaro, Luisa Latella, alcuni dirigenti aziendali e l'interrogante, lo stesso Lentidoro in rappresentanza di Cittadinanza attiva e Nadia Donato per l'associazione Senza nodi;

   secondo la nota, nella riunione, l'interrogante ha evidenziato pesanti criticità nell'attivazione del reparto Covid nell'ospedale lametino e, sulla base di specifiche disposizioni di servizio dell'Asp, ha dimostrato la mancanza, nel reparto, di personale dedicato, da cui potrebbero essere derivati i riferiti contagi;

   in un articolo del 7 gennaio 2021 pubblicato da www.lametino.it, il dottor Gerardo Mancuso ha giustificato il blocco dei ricoveri nel reparto Covid in parola e il trasferimento di pazienti a Catanzaro;

   in un articolo di Emiliano Morrone pubblicato il 9 gennaio 2021 sulla testata on line La Voce di Fiore si virgoletta il contenuto di messaggi vocali di infermieri da cui emergerebbero, nel riferito reparto Covid, ricoveri non idonei e l'avvenuto utilizzo di caschi senza filtri, il che potrebbe aver procurato i contagi in questione fino a rappresentare «una bomba di virus» –:

   se non si intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, per verificare i fatti di cui in premessa anche con iniziative di carattere ispettivo e se, di conseguenza, non si intenda valutare la sostituzione dei componenti della commissione straordinaria dell'Asp di Catanzaro.
(4-08003)