ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07993

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 450 del 13/01/2021
Firmatari
Primo firmatario: VIETINA SIMONA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 10/01/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 10/01/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07993
presentato da
VIETINA Simona
testo di
Mercoledì 13 gennaio 2021, seduta n. 450

   VIETINA. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   il 2 dicembre 2020 il Ministro della salute ha dettato le linee guida per la campagna di vaccinazione contro il Covid-19; il documento, al punto 2, identifica, nelle categorie da vaccinare con priorità, gli operatori sanitari e sociosanitari, i residenti e il personale delle Rsa per anziani;

   secondo il portale del Governo, quasi 590 mila italiani, ad oggi, sono stati vaccinati e 80 mila le dosi somministrate;

   la campagna vaccinale deve essere la priorità di tutte le regioni nei prossimi mesi per auspicare il ritorno ad una normalità, ma, oltre alla campagna vaccinale, bisogna promuovere ogni sforzo per abbassare il numero dei contagi;

   la situazione, tuttavia, permane molto critica per l'intero Paese e la tanto auspicata riapertura di tutte le scuole in presenza non è avvenuta; hanno riaperto solo le scuole elementari e secondarie di primo grado, senza aver risolto i problemi che l'affliggevano prima del periodo di vacanze natalizie (alunni presenti, insegnanti malati e a casa, classi in quarantena), mentre agli studenti delle scuole superiori non è stata data la possibilità neanche di rientrare, slittando di settimana in settimana, con ogni conseguenza che ciò comporta per tutti i ragazzi e, in particolare, per le prime classi ancora non integrate in un nuovo contesto e le quinte alle porte degli esami di maturità;

   la didattica dovrebbe essere svolta in presenza per tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, ma non basta tenere le scuole aperte; è indispensabile agire per la tutela della salute dei docenti e di tutto il personale scolastico;

   in base al piano di vaccinazione attualmente in corso, gli insegnanti finiranno di vaccinarsi a luglio agosto, quando anche l'anno scolastico in corso, sarà terminato; non ci sarà una svolta positiva, ma il persistere delle problematiche evidenziate, con l'ulteriore penalizzazione dei nostri ragazzi deprivati di una crescita normale anche sotto il profilo didattico;

   è fondamentale, per garantire la riapertura delle scuole e la didattica in presenza degli alunni indipendentemente dall'età e dalla classe frequentata, che tutto il personale della scuola, docente e non, rientri al più presto nella campagna vaccinale anti-Covid, ricevendo la somministrazione delle dosi necessarie immediatamente con l'inizio della fase che segue quella attuale, riservata al personale sanitario agli operatori e ai degenti delle Rsa, proprio per garantire le condizioni di massima sicurezza;

   l'Italia è il Paese della burocrazia: non si deve creare una struttura che vaccini, ma organizzare le risorse a nostra disposizione per velocizzare le operazioni –:

   se e in che tempi il Governo intenda inserire il personale scolastico in un programma prioritario di vaccinazione anti-Covid, al pari di medici e infermieri, per garantire la riapertura in sicurezza di tutte le scuole;

   se si intenda intensificare e velocizzare le operazioni delle vaccinazioni, onde evitare di trascorrere un altro anno senza aver vaccinato tutta la popolazione.
(4-07993)