ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07912

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 447 del 04/01/2021
Firmatari
Primo firmatario: PETTARIN GUIDO GERMANO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/01/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 04/01/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07912
presentato da
PETTARIN Guido Germano
testo di
Lunedì 4 gennaio 2021, seduta n. 447

   PETTARIN. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   a seguito di diverse fonti di stampa dedicate, da mesi ormai, alle cosiddette task force ed ai loro componenti, che verrebbero chiamati a gestire i fondi comunitari stanziati per affrontare le conseguenze della pandemia e, in particolare, i fondi del noto Recovery fund, ci si chiede quali siano le competenze tecnico-specialistiche specifiche degli ipotizzati gruppi di lavoro, in particolare, appunto, relativamente ai progetti del Recovery fund che l'Italia dovrà presentare ai servizi competenti della Commissione europea;

   anche nelle ipotesi, ad esempio, che, come da indiscrezioni anche datate di stampa, vengano chiamati a far parte di tali articolazioni operative anche personalità di calibro assoluto, risulterebbe evidente la carenza di esperti tecnici specializzati in aspetti tecnico-comunitari specifici come:

    a) valutazione e selezione dei progetti: al fine di raccogliere le proposte progettuali provenienti dalle amministrazioni centrali, dalle regioni e dai comuni; mettere a sistema tali proposte; provvedere alla valutazione (secondo i criteri fissati dalla proposta di regolamento della Commissione europea) propedeutica alla selezione dei progetti;

    b) gestione della cosiddetta fase del contraddittorio con i servizi della Commissione europea: al fine di analizzare le osservazioni formulate dalla Commissione europea sui progetti presentati dall'Italia; predisporre le controdeduzioni ai rilievi ricevuti e provvedere al relativo invio formale ai fini della valutazione positiva di tali progetti e della relativa approvazione da parte della Commissione europea;

    c) redazione del documento «Sistema di gestione e controllo» del programma Next generation Eu;

    d) fase di attuazione, rendicontazione e monitoraggio dei progetti approvati dalla Commissione europea;

    e) controllo dei progetti approvati dalla Commissione europea e nella definizione dei cosiddetti «piani d'azione»: al fine di attuare le opportune azioni correttive, a seguito dei rilievi/raccomandazioni ricevuti;

    f) fase di progettazione europea, propedeutica alla presentazione delle schede progettuali –:

   quali siano le competenze tecnico-specialistiche degli ipotizzati componenti della task force in materia di fondi europei nell'ambito della progettazione, dell'attuazione, della rendicontazione, del monitoraggio e del controllo;

   se si intenda relazionare periodicamente al Parlamento sullo stato di avanzamento lavori del piano e sulle relative schede progettuali che saranno presentate ai servizi della Commissione europea;

   se si intendano adottare iniziative volte a integrare la task force con le competenze tecnico-specialistiche sopra menzionate.
(4-07912)