ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07900

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 446 del 27/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: FONTANA ILARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/12/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 24/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07900
presentato da
FONTANA Ilaria
testo di
Domenica 27 dicembre 2020, seduta n. 446

   ILARIA FONTANA. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo. — Per sapere – premesso che:

   in data 30 dicembre 2019 è stato pubblicato nel registro degli iter amministrativi riguardo agli impianti di gestione dei rifiuti della regione Lazio, il progetto avente titolo «Costruzione e messa in esercizio impianto produzione biometano da RSU in V. Antonello da Messina, 2 – Frosinone»;

   tale impianto è stato assoggettato a Valutazione di impatto ambientale e il procedimento autorizzativo è attualmente in corso così come riportato nella cartella Box online della regione Lazio «VIA-111-2019» accessibile dal registro progetti di cui sopra e contenente tutti gli elaborati progettuali, le note trasmesse dagli enti e le integrazioni del proponente;

   con nota acquisita dalla regione Lazio, al prot. n. 0940514 del 3 novembre 2020, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio – Soprintendenza archeologica per le province di Rieti, Latina e Frosinone, ha richiesto integrazioni al progetto (prot. n. 14175 del 3 novembre 2020) ai sensi dell'articolo 25 del decreto legislativo n. 50 del 2016 nella fattispecie di ulteriori indagini geofisiche;

   le risultanze di tali indagini ad integrazione della Valutazione di impatto archeologico (Viarch) elaborata dal proponente potrebbero comportare, come si legge nella nota, eventuali verifiche archeologiche come scavi, carotaggi o studi estensivi;

   nell'indagine geofisica trasmessa dal proponente il 18 dicembre 2020 circa eventuali resti archeologici presenti nell'area, si legge che «il settore orientale dell'area di ricognizione è certamente quello che restituisce elementi localizzati (tracce di aratura e di coltivazione di cava – Scheda di Sito archeologico n. 5), sebbene emergano in maniera discontinua e non siano chiaramente inquadrabili dal punto di vista cronologico. In particolare, le indagini elettromagnetiche e gli approfondimenti mediante tomografia elettrica 2D, condotte nel mese di dicembre 2020, hanno consentito di supportare ulteriormente quanto precedentemente ipotizzato, circa la presenza di tracce diffuse riconducibili ad attività di escavazione (Livello Potenziale Archeologico = 7/ Rischio medio-alto)»;

   in detto aggiornamento della carta del potenziale archeologico, le aree interessate da un potenziale medio-alto, oppure indiziate da ritrovamenti, costituiscono una porzione cospicua dell'intera area di progetto;

   l'area di progetto è limitrofa ai percorsi e agli itinerari di pregio storico indicati dal Museo archeologico comunale di Frosinone;

   la Soprintendenza sarà chiamata ad esprimere parere in relazione a tali indagini all'interno della conferenza dei servizi, la cui prima riunione è stata convocata per il prossimo 29 dicembre 2020 alle ore 10:30, così come stabilito dalla regione Lazio nella nota prot. u.1070018 del 9 dicembre 2020 –:

   se le ulteriori analisi trasmesse dal proponente siano meritevoli di studi estensivi nell'area, anche al di fuori dell'area di progetto, al fine di procedere ad una corretta indagine archeologica sul sito.
(4-07900)