ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07804

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 442 del 17/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: LAPIA MARA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 16/12/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERARDINI FABIO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 17/12/2020
LOMBARDO ANTONIO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 17/12/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 16/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07804
presentato da
LAPIA Mara
testo di
Giovedì 17 dicembre 2020, seduta n. 442

   LAPIA, BERARDINI e LOMBARDO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il giornale «la Nuova Sardegna» del 5 dicembre 2020 riporta una notizia in merito al fatto che troppe morti per Covid non comparivano nel bollettino della regione, secondo il quale i decessi in provincia di Nuoro erano stati appena sei a novembre e tre nei primissimi giorni di dicembre 2020. Al censimento nella provincia di Nuoro dei decessi per Covid mancavano 43 morti;

   questa discrepanza è emersa a seguito del fatto che alcuni titolari di un'impresa di pompe funebri hanno denunciato pubblicamente che il numero dei morti a Nuoro era molto più elevato di quanto dichiarato dalla regione;

   da una verifica al numero di decessi registrato all'ufficio stato civile del comune di Nuoro si è venuti a conoscenza di quanto il dato fosse poco attendibile: a novembre 2020 in città ci sono stati 122 decessi, e ben 78 di questi sono dovuti al Covid, come riportano i referti che compaiono in ciascun certificato di morte;

   i moduli Istat e le disposizioni dell'Istituto superiore di sanità non lasciano dubbi: anche in presenza di patologie pregresse, la diagnosi è Covid. Il dato dei 78 decessi, inoltre, è incontrovertibile perché per ogni persona morta di coronavirus scatta una procedura rigidissima che viene applicata dallo spostamento del corpo sino alla sua sepoltura;

   l'ospedale San Francesco di Nuoro ha sempre comunicato correttamente il numero delle vittime, oltre che allo stato civile del comune, al servizio di igiene pubblica del dipartimento di prevenzione. Spettava a quest'ultimo servizio inviare i dati alla regione e all'Istituto superiore di sanità;

   analogamente, il dato dei soggetti positivi al Covid-19 è stato nelle ultime settimane incredibilmente altalenante, con i positivi che in provincia di Nuoro passavano da 150 a 1 da un giorno all'altro, per risalire a 157 il giorno dopo e ridiscendere il giorno successivo a 3 e così via;

   la riprova che i dati trasmessi alla regione e all'Istituto superiore di sanità fossero inattendibili si è avuta il 13 dicembre 2020, con un riallineamento dei positivi che nella sola provincia di Nuoro sono cresciuti di ben 491 unità, come scrive «Sardina Post» del 13 dicembre 2020 –:

   quali iniziative di competenza, in collaborazione con la regione Sardegna, intenda intraprendere per verificare quali siano state le cause che hanno prodotto una forte discrepanza nel censimento delle cause dei decessi nella provincia di Nuoro e in particolare per le morti dovute al Covid-19;

   se non ritenga che i dati erronei trasmessi dalla Assi di Nuoro alla regione Sardegna e all'Istituto superiore di sanità, riguardanti i decessi e i soggetti positivi al Covid-19 nella provincia di Nuoro, abbiano indotto ad una descrizione sbagliata della gravità della pandemia in provincia di Nuoro, generando, eventualmente, misure inefficaci per il contrasto della pandemia in tutta la regione.
(4-07804)