ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07778

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 441 del 10/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: POTENTI MANFREDI
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 10/12/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 10/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07778
presentato da
POTENTI Manfredi
testo di
Giovedì 10 dicembre 2020, seduta n. 441

   POTENTI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 105 della Costituzione assegna al Consiglio superiore della magistratura secondo le norme dell'ordinamento giudiziario le assunzioni, le assegnazioni, ed i trasferimenti, le promozioni ed i provvedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati. Al Ministero della giustizia compete tuttavia, ai sensi dell'articolo 107, la facoltà promuovere l'azione disciplinare;

   successivamente alla apertura dell'inchiesta da parte della Procura della Repubblica presso il tribunale di Perugia sul caso cosiddetto «Palamara», si è fortemente posto all'attenzione del legislatore, del Governo e della stessa magistratura, il difficile problema del mantenimento negli incarichi a causa delle incompatibilità emergenti ed anche dei criteri in base ai quali è stata sino ad oggi gestita, da correnti cosiddette «interne alla magistratura», parte delle assegnazioni di magistrati ad incarichi fuori ruolo o extragiudiziari. Si è infatti discusso della stessa opportunità di concedere il fuori ruolo ai titolari di incarichi direttivi e semi direttivi prima di 4 anni alla guida di un ufficio, situazioni che, in alcuni casi, sono state additate da organi stampa e della critica politica quale prezzo, prodotto o profitto delle trattative interne alle correnti politicizzate della magistratura;

   il Ministro della giustizia od il Procuratore generale della Cassazione possono promuovere azione contro i singoli magistrati che vengono meno ai loro doveri o che tengono una condotta contraria al prestigio dell'ordine giudiziario, ponendo in essere un illecito disciplinare –:

   se e quali iniziative intenda assumere il Ministro interrogato, per quanto di competenza, per preservare e mantenere salvo il prestigio dell'ordine giudiziario italiano e per restituirgli quell'autorevolezza seriamente minata a seguito delle vicende richiamate in premessa.
(4-07778)