ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07776

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 441 del 10/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: ROSSELLO CRISTINA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 10/12/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07776
presentato da
ROSSELLO Cristina
testo di
Giovedì 10 dicembre 2020, seduta n. 441

   ROSSELLO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   a Milano, nel municipio IV, il 26 novembre 2020 si è riunita la commissione territorio-mobilità e ambiente con all'ordine del giorno: Problematiche relative all'area di via Medici del Vascello/via Dei Pestagalli/via Zama;

   i comitati dei residenti e imprenditori presenti sul territorio, di tutte le appartenenze politiche, hanno unanimemente e trasversalmente denunciato la presenza di un problema di carattere politico in quanto tutte le periferie di Milano sono abbandonate dall'amministrazione comunale e più di tutte quella del municipio IV;

   per anni si è assistito a proclami da parte delle ultime giunte cittadine, senza che poi siano seguite azioni concrete; l'area oggetto della presente interrogazione, di oltre 160.000 metri quadrati, edificata all'inizio degli anni '80 per ospitare edifici direzionali, è da tempo in evidente stato di abbandono;

   nell'area resistono ancora importanti imprese del settore farmaceutico, della moda, dell'estetica e del florovivaistico costretti a lavorare in una situazione di insicurezza e di degrado;

   sulla stessa area, insiste da anni un insediamento nomade regolarizzato dall'amministrazione comunale, ma completamente privo di controlli e che rappresenta forti corresponsabilità per il degrado attuale;

   l'intera area è oggetto di enormi discariche abusive che vengono rimosse periodicamente da Amsa a spese della collettività; tale situazione è stata denunciata ripetutamente dai cittadini, comitati e istituzioni locali – anche depositando esposti presso la procura della Repubblica – dunque è ben conosciuta sia a Palazzo Marino, che in prefettura;

   si disserta sui cambiamenti che le future Olimpiadi porteranno in città e nell'area oggetto di questa interrogazione, ma si parla di un'emergenza attualmente in atto, e si dovrebbero attuare protocolli d'intervento con tempestività, poiché i cittadini hanno diritto di vivere serenamente;

   non bisogna dimenticare i costi delle quotidiane emergenze – interventi di vigili del fuoco, Amsa, forze dell'ordine, cui fa fronte l'Amministrazione, comunque caricati sui contribuenti;

   i numerosi edifici in stato di abbandono – anche di proprietà di enti pubblici – diventano rifugio per «persone invisibili», tra cui purtroppo numerosi minori, che spesso sono costretti a vivere in ambienti freddi, senza acqua corrente, elettricità, riscaldamento, in luoghi spesso pericolosi e fatiscenti;

   la stagione rigida, già iniziata, costituisce grave rischio per la vita di questi minori e di tutte le persone fragili che vivono in queste situazioni, spesso vengono accesi fuochi all'interno di questi scheletrati urbani per scaldarsi, con gli evidenti pericoli che ne possono conseguire, come ad esempio numerosi princìpi di incendio che hanno richiesto più volte l'intervento dei vigili del fuoco;

   gli occupanti abusivi mettono in atto furti di elettricità, con allacci alla rete elettrica del vicinato, causando l'interruzione di erogazione che provoca danni alle attrezzature e agli impianti tecnologici delle imprese presenti nelle immediate vicinanze;

   in un periodo come questo, in piena emergenza COVID-19, la presenza dei cosiddetti «invisibili» liberi di circolare costituisce rischio di insorgenza di nuovi focolai non controllabili;

   e, ancora, la mancanza di illuminazione pubblica, marciapiedi, telecamere, l'incuria del verde pubblico e la presenza di spaccio rendono insicuro il tragitto dei residenti e di chi lavora nelle aziende della zona –:

   quali iniziative, per quanto di competenza, si intendano intraprendere nell'immediato per affrontare la situazione qui menzionata e in particolare per la messa in sicurezza dell'area in questione, comprendendo lo sgombero degli occupanti abusivi e per favorire, in raccordo con il comune di Milano, la loro protezione in idonee strutture;

   di quali ulteriori elementi disponga il Governo, per quanto di competenza, circa la situazione descritta in premessa.
(4-07776)