ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07578

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 429 del 18/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07578
presentato da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea
testo di
Mercoledì 18 novembre 2020, seduta n. 429

   DELMASTRO DELLE VEDOVE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   un gruppo di 26 lavoratori è in attesa, dal 2017, che venga liquidato un risarcimento di 3.000 euro a testa per una causa, vinta e passata in giudicato, nei confronti del Ministero della giustizia;

   il risarcimento è stato disposto dalla Corte d'appello di Roma con decreto 5172 del 2016 del 24 giugno 2016;

   il risarcimento è stato riconosciuto ai sensi della cosiddetta «legge Pinto», che disciplina il diritto di richiedere un'equa riparazione per il danno, patrimoniale o non patrimoniale, subito per l'irragionevole durata di un processo;

   nel dicembre 2017, Banca d'Italia ha notificato agli interessati la richiesta di far pervenire i dati per la liquidazione delle somme dovute;

   Banca d'Italia, nella comunicazione, segnalava che l'articolo 5-sexies, comma 5, della novellata legge 89 del 2001 prevede un termine di 180 giorni per il pagamento e che tale termine decorre dalla ricezione della documentazione richiesta;

   gli interessati hanno riferito all'interrogante di aver adempiuto alla procedura indicata da Banca d'Italia;

   i ritardi nei pagamenti provenienti dallo Stato verso imprese e privati cittadini, già di per sé inaccettabili in condizioni di normalità, lo sono ancora meno nello stato in cui versa l'economia attuale, duramente provata dal Coronavirus;

   mentre il Governo è impegnato a rifinanziare con 4 miliardi di euro il reddito di cittadinanza e con 100 milioni di euro il bonus per l'acquisto di monopattini, non riesce a trovare meno di centomila euro per indennizzare le vittime della giustizia lenta –:

   quale siano lo stato del risarcimento indicato in premessa e quali siano state le ragioni del ritardo.
(4-07578)