ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07573

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 429 del 18/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/11/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 25/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07573
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Mercoledì 18 novembre 2020, seduta n. 429

   BIGNAMI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   in data 31 gennaio 2020 il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza con apposita deliberazione;

   il 5 febbraio con ordinanza del Capo dipartimento della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all'emergenza relativa al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivante da agenti virali trasmissibili» è stato istituito il Comitato tecnico scientifico;

   nel verbale del Cts del 10 febbraio 2020 si legge: «Per i piani strategici di gestione dell'eventuale scenario pandemico sul territorio nazionale viene costituito un gruppo di esperti a supporto del Cts con il compito di effettuare una ricognizione delle strutture, attrezzature e staff ad oggi disponibile presso il servizio sanitario nazionale per produrre modelli di risposta ai diversi scenari possibili che costituiscono la base per qualsiasi attività di programmazione»;

   come da verbale del Cts solo il 12 febbraio 2020 viene «dato mandato ad un gruppo interno del Cts di produrre, entro una settimana, una prima ipotesi di piano operativo di preparazione e risposta ai diversi scenari di possibile sviluppo di una epidemia» sulla base del lavoro del matematico Stefano Merler, parlando espressamente di «ipotesi di piano operativo» che sarebbe stata ridiscussa il 17 febbraio;

   pertanto, mentre in Italia si costituiva questo gruppo di esperti per conoscere le risorse sanitarie disponibili sul territorio, in Germania già il 16 gennaio 2020 esistevano protocolli per la valutazione del rischio e linee guida per testare, tracciare e gestire il contagio;

   in realtà, la capacità di Stati esteri di predisporre in tempi rapidi piani di risposta alla pandemia deriva dal rispetto delle prescrizioni dell'Oms (regolamentazione sanitaria internazionale) e dell'Unione europea (decisione n. 1082/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2013 in cui si legge: «L'RSI impone già agli Stati membri di sviluppare, rafforzare e mantenere la capacità di individuare, valutare, comunicare e rispondere alle emergenze di sanità pubblica di portata internazionale. Sono necessarie consultazioni finalizzate al coordinamento tra gli Stati membri per promuovere l'interoperabilità della pianificazione nazionale di preparazione, alla luce delle norme internazionali e nel rispetto delle competenze degli Stati membri in materia di organizzazione dei rispettivi sistemi sanitari»);

   in effetti, l'Italia si era dotata dal 2006 di un piano pandemico nazionale in realtà mai aggiornato, in contrasto con le prescrizioni sopra citate e che pertanto si è rivelato del tutto inadeguato nelle funzioni chiave per le quali esso fu predisposto;

   al riguardo lo stesso Stefano Merler evidenziò come l'assenza di un piano pandemico abbia comportato gravi conseguenze in termini di decessi e di conseguenze economiche, arrivando a dire che «abbiamo pagato un prezzo altissimo per non aver aggiornato il piano pandemico per dodici anni» –:

   per quale motivo non si sia provveduto ad adeguare il piano pandemico come prescritto dalle fonti normative e internazionali sopra citate;

   quali iniziative siano state assunte nei confronti dei soggetti tenuti alla predisposizione e all'aggiornamento del piano che hanno mancato in questo compito.
(4-07573)