ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07542

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 428 del 17/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: TUZI MANUEL
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/11/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/11/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 24/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07542
presentato da
TUZI Manuel
testo di
Martedì 17 novembre 2020, seduta n. 428

   TUZI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   le residenze per anziani sono state tra i principali focolai di Covid-19 durante la prima ondata della pandemia e gli effetti delle scelte superficiali di alcune autorità locali, comminata ad una scarsa conoscenza del virus hanno provocato conseguenze negative in molti regioni d'Italia, a cominciare dalla Lombardia;

   sin dall'inizio della pandemia è emerso che, su circa 4.500 casi notificati, tra il 1° e il 23 aprile 2020, il 44,1 per cento delle infezioni si era verificato in una Rsa;

   nonostante l'esperienza precedente, nel pieno della seconda ondata, e con le Rsa sorvegliate speciali in tutto il Paese, il presidente Fontana e l'assessore Gallera hanno deciso di ospitare «il paziente risultato COVID positivo che non necessita o non necessita più di un ricovero in un reparto per acuti ma richiede controllo clinico e/o follow-up stretto anche mediante eventuali esami strumentali, e/o richiede terapie definite di media complessità, ovvero terapie di tipo non interventistico, o rianimatorio ma terapie mediche», nelle medesime strutture (Rsa);

   la decisione è stata assunta con delibera XI/3681 del 15 ottobre 2020, che la regione Lombardia ha adottato per approntare modifiche alle delibere n. IX/1479/2011, e n. X/1185/2013 in ordine alle «cure sub-acute a favore di pazienti COVID positivi paucisintomatici» e alla «degenza di comunità di livello base per pazienti COVID asintomatici/paucisintomatici»;

   in sostanza si fa entrare, ancora una volta, il virus in un luogo che più degli altri va tutelato, visti i precedenti e le condizioni precarie di salute delle persone che ospita;

   la problematica appare di estrema rilevanza e delicatezza anche alla luce della drammatica esperienza già vissuta e impone un'attenzione particolare e un efficace coordinamento sul piano nazionale –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intenda portare avanti per garantire ai pazienti delle Rsa la dovuta tutela ed evitare, così, un nuovo sacrificio in termini di vite umane.
(4-07542)