Legislatura: 18Seduta di annuncio: 428 del 17/11/2020
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/11/2020
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/11/2020 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/11/2020 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 24/11/2020
FRASSINETTI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri ha disposto per le zone «rosse» la chiusura, tra le altre, delle attività di estetisti e centri estetici;
lo stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri consente invece l'apertura, anche nelle zone «rosse», ai parrucchieri, che parimenti svolgono un servizio per la cura della persona;
da un'analisi comparata della normativa relativa alle due tipologie di attività, e precisamente comparando la legge 14 febbraio 1963, n. 161 (Disciplina dell'attività di barbiere, parrucchiere ed affini), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 66 del marzo 1963) e la legge 4 gennaio 1990, n. 1 (Disciplina dell'attività di estetista), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 1990, sono evidenti similitudini sia nelle dimensioni dell'attività, sia nella tipologia di clientela, sia nel rischio operativo relativo ai clienti in termini di sicurezza e salute;
l'incongruenza tra l'apertura dei primi e la chiusura dei secondi è stata denunciata sulla stampa dal caso del centro estetico Tropical a Center di Cremona, che ha simbolicamente violato il lockdown, trovandosi nello stesso giorno tra la scelta di una chiusura, ad avviso dell'interrogante, ingiusta, e il rischio concreto di un ritiro della licenza;
si ritiene possibile anche in zona «rossa» l'apertura in sicurezza di entrambe le tipologie di attività sopra ricordate –:
quali siano state le motivazioni che hanno portato il Governo a scegliere di tenere aperti i parrucchieri e chiusi i centri estetici e se si intendano adottare iniziative per rivisitare la lista dei codici Ateco alla luce di eventuali incongruenze.
(4-07534)