ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07526

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 428 del 17/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 17/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07526
presentato da
FOTI Tommaso
testo di
Martedì 17 novembre 2020, seduta n. 428

   FOTI. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   appaiono evidenti le incongruenze riferite al nuovo insegnamento dell'educazione civica, di cui al decreto ministeriale recante «Linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica, ai sensi dell'articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92», emanato di recente dal Ministero dell'istruzione;

   essendo state ridotte di un terzo le attività didattiche online per le scuole secondarie di secondo grado, il Ministero ha predisposto una nuova disciplina, con 33 ore curricolari annuali, che aumenterà il già pesante carico di lavoro didattico di docenti e studenti, accentuando ulteriormente la confusione con il demandare peraltro l'esecuzione di dette disposizioni generiche, ancorché a parere dell'interrogante ideologicamente orientate, agli organi, collegiali e non, di ogni istituto;

   detta disciplina comporterà una non omogeneità di trattazione delle aree tematiche tra le diverse realtà scolastiche presenti sul territorio, con possibile sovrapposizione di argomenti già presenti nelle discipline del curricolo annuale ordinario;

   tale genericità, sorprendente nell'attivazione di una nuova materia con valutazione a sé stante, è facilmente riscontrabile nelle seguenti aree tematiche:

    1. Costituzione, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà;

    2. Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio;

    3. Cittadinanza digitale;

   non si contano poi le lamentele e i malumori nel corpo docente, anche per quanto riguarda l'individuazione degli assegnatari di questo ulteriore carico di lavoro che andrebbe, comunque, a detrimento dello svolgimento dei curricoli annuali, già fortemente penalizzati dalle vicende della didattica online –:

   se, alla luce di quanto su esposto, il Ministro interrogato intenda assumere ogni utile iniziativa volta ad evitare un insegnamento dell'educazione civica ideologicamente orientato.
(4-07526)