ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07436

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 425 del 10/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: FERRO WANDA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 06/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07436
presentato da
FERRO Wanda
testo di
Martedì 10 novembre 2020, seduta n. 425

   FERRO. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   con atto di sindacato ispettivo n. 4-01046 dell'11 settembre 2018 l'interrogante denunciava la preoccupante situazione di degrado e illegalità in cui versava il campo rom della città di Lamezia Terme (Catanzaro), in località «Scordovillo», tra i più grandi del Meridione;

   come riportato nell'atto parlamentare, nel mese di giugno 2018, la procura di Lamezia Terme era intervenuta per l'ennesima volta, disponendo 5 arresti e 34 divieti di dimora nel comune di Lamezia Terme, oltre che il sequestro di una società specializzata nel trasporto di rifiuti, la «Beda Ecologia Srl»: l'attività investigativa aveva accertato, infatti, che, in assoluta violazione delle norme ambientali, all'interno del campo rom venivano lavorati rifiuti i cui scarti successivamente venivano sversati lungo la via d'accesso all'accampamento dove, periodicamente, date le considerevoli dimensioni che raggiungeva la discarica abusiva, venivano dati alle fiamme;

   oggi, a distanza di due anni, senza aver ricevuto riscontro alcuno all'interrogazione presentata e senza che si sia proceduto allo sgombero dell'accampamento, nonostante le allarmanti informazioni fornite al Governo, quello stesso campo rom è diventato motivo di preoccupazione per la situazione dei contagi da Covid-19, anche considerata la grave realtà igienico-sanitaria all'interno dell'accampamento: famiglie numerose stipate tra container e baracche, in barba alle norme sul distanziamento sociale;

   nonostante l'attivazione di tutti i protocolli necessari a isolare i soggetti positivi, il rischio, più che concreto, è che tale situazione, in rapida evoluzione, nell'arco di poco tempo possa degenerare ed esplodere in una bomba sanitaria –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, considerata la gravità degli stessi, quali urgenti iniziative di competenza intenda assumere in merito;

   quale sia, ad oggi, la situazione dei contagi da Covid-19 all'interno degli accampamenti rom presenti sul territorio nazionale e se e quali specifici protocolli di contenimento dei contagi il Governo abbia deciso di applicare all'interno degli stessi, considerata la loro peculiarità.
(4-07436)