ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07377

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 421 del 03/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: PAGANO UBALDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 03/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07377
presentato da
PAGANO Ubaldo
testo di
Martedì 3 novembre 2020, seduta n. 421

   UBALDO PAGANO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il comma 500 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, dispone che limitatamente agli anni 2020, 2021, 2022 e 2023 i lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di periodici e di imprese editrici di giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale, le quali abbiano presentato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in data compresa tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi possono accedere al trattamento di pensione, con anzianità contributiva di almeno 35 anni nell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti;

   lo stesso comma prevede che «il trattamento pensionistico decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda, previa risoluzione del rapporto di lavoro dipendente»;

   con la circolare Inps 6 agosto 2020, n. 93, emanata in condivisione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l'istituto fornisce le indicazioni per il prepensionamento dei lavoratori poligrafici così come individuati dall'articolo 1, comma 500, della legge di bilancio 2020, specificando i destinatari della norma, il requisito per il prepensionamento dei lavoratori poligrafici, l'attività di monitoraggio, le modalità di presentazione e gestione delle domande di prepensionamento, nonché la decorrenza dei trattamenti pensionistici anticipati;

   molti ex dipendenti poligrafici della Edisud s.p.a. (Gazzetta del Mezzogiorno) con sede a Bari, in possesso dei requisiti suddetti, hanno rassegnato le dimissioni nei primi mesi del corrente anno e presentato domanda per il prepensionamento;

   ad oggi, come segnalato all'interrogante da alcuni di essi, l'Inps non ha ancora proceduto all'espletamento delle domande, che risultano ancora giacenti, e dunque al riconoscimento del trattamento pensionistico;

   l'Inps, contattato per ottenere chiarimenti, ha risposto affermando che le domande non possono essere definite fintantoché non sarà pubblicata la circolare applicativa della norma;

   ad aggravare la situazione degli ex dipendenti poligrafici della Edisud s.p.a. è la circostanza in cui versa l'azienda che, come noto, è controllata dai curatori fallimentari del tribunale di Bari. Ciò impedisce finanche il riconoscimento del trattamento di fine rapporto;

   da oltre sei mesi, dunque, molte persone, licenziatesi dalla Edisud, hanno smesso di ricevere uno stipendio e non percepiscono nemmeno il trattamento pensionistico;

   duole rilevare, inoltre, che alla maggior parte di queste persone corrispondono altrettante famiglie a carico che da mesi non possono ricevere alcuna forma di sostegno al reddito, essendo (solo ai sensi della normativa vigente ma non de facto) titolari di trattamento pensionistico –:

   se e quali iniziative di competenza intenda intraprendere per sanare la deplorevole situazione rappresentata in premessa;

   in quali tempi si intenda emanare la circolare applicativa che osta alla definizione delle domande da parte dell'Inps.
(4-07377)