ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07365

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 421 del 03/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: SILVESTRONI MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 03/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 03/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07365
presentato da
SILVESTRONI Marco
testo di
Martedì 3 novembre 2020, seduta n. 421

   SILVESTRONI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   a seguito della aggiudicazione della gara Consip, comprendente anche attività legate a contact center di importanti committenze pubbliche tra cui Roma Capitale, le organizzazioni sindacali Slc Cgil, Fistel Cisf, Uilcom Uil, Ugl telecomunicazioni avevano richiesto un incontro a tutte le parti in causa, al fine di garantire la corretta e piena applicazione della clausola sociale, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1, comma 10, della legge n. 11 del 2016;

   in base a questa disposizione in caso di successione di imprese nel contratto di appalto per l'attività di contact center con il medesimo committente, il rapporto di lavoro continua con l'appaltatore subentrante, secondo le condizioni previste dai Contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl) applicati e vigenti alla data del trasferimento, stipulati dalle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative sul piano nazionale;

   sono stati avviati una seria di confronti ed interlocuzioni finalizzati alla gestione del cambio di appalto e le preoccupazioni espresse dalle parti sindacali hanno trovato conferma;

   le segnalazioni e le denunce presentate ai Ministeri coinvolti sono rimaste totalmente inascoltate e si è dimostrato completo disinteresse per una questione che riguarda potenzialmente migliaia di lavoratori, con un immediato coinvolgimento di 250 dipendenti;

   il principio su cui si basa la norma della clausola sociale nei contact center è di garantire continuità occupazionale e di diritti alle lavoratrici ed ai lavoratori in caso di cambio di appalto;

   con il decreto direttoriale n. 77 del 1° ottobre 2018, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha fissato il costo del lavoro medio per il personale dipendente da imprese aggiudicatarie di servizi di contact center calcolato sulla base del contratto collettivo nazionale delle telecomunicazioni (Ccnl Tlc);

   dall'analisi dei Ccnl applicati dalle aziende subentranti a seguito dell'aggiudicazione della gara Consip in questione, si è riscontrata la non conformità al Ccnl Tlc e il nuovo trattamento economico complessivo dei lavoratori risulta inferiore a quello avuto con il precedente appaltatore;

   tale situazione crea un danno economico ai lavoratori coinvolti nel cambio di appalto ed è anche, ad avviso dell'interrogante, causa di dumping che consente l'aggiudicazione delle gare al di sotto del costo fissato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

   alla luce di quanto esposto, c'è forte preoccupazione per la continuità economica ed occupazionale di lavoratori e lavoratrici coinvolti in attività di contact center di commesse pubbliche;

   dal 1° ottobre 2020, primo giorno di partenza delle attività con l'azienda subentrante, dei circa 140 lavoratori coinvolti nel cambio di appalto delle attività legate a Roma Capitale ben 125 lavoratori hanno rifiutato il passaggio all'azienda subentrante, rifiutando il sostanziale ricatto di subire una decurtazione salariale superiore al 20 per cento oltre alla perdita di tutta una serie di diritti acquisiti in anni di esperienza, tra cui le tutele normative derivanti dall'articolo 18 in caso di licenziamento illegittimo –:

   quali urgenti iniziative di competenza il Governo intenda porre in essere per scongiurare ipotesi di cambio di appalto che non tengano conto delle norme vigenti, dei contratti applicati, dei diritti e del salario dei dipendenti coinvolti;

   quali iniziative di competenza intenda attivare al fine di difendere il salario ed i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti in questa vicenda.
(4-07365)