Legislatura: 18Seduta di annuncio: 411 del 19/10/2020
Primo firmatario: ZIELLO EDOARDO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 19/10/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 19/10/2020
ZIELLO. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:
a poco più di un mese dalla ripresa dell'anno scolastico i problemi della scuola sono tutt'altro che risolti;
un'intera scuola primaria dell'Istituto comprensivo Toniolo di Pisa è stata posta in quarantena dal 1° ottobre 2020 e, dal 5 ottobre, analoga situazione si è determinata per 2 classi di una scuola media inferiore, docenti inclusi;
i docenti in quarantena sono considerati in malattia e quindi impossibilitati a svolgere la didattica a distanza, ancorché in attesa di tampone oppure con tampone negativo, come stabilito dall'articolo 26, comma 1, della legge n. 27 del 2020;
in tal caso, la didattica a distanza dovrebbe essere affidata a ipotetici supplenti, qualora venissero trovati e che si troverebbero a gestire bambini sconosciuti dall'altra parte dello schermo. E già questo sarebbe grave, ma vi è di più;
nel corso del consiglio di istituto del 9 ottobre 2020 è stata data informazione dell'impossibilità di reperire supplenti per la scuola primaria e analoga comunicazione potrebbe arrivare ai genitori degli alunni della secondaria di primo grado;
di conseguenza, ad oggi, nei fatti, la didattica a distanza non è assicurata ai bambini e ai ragazzi che si trovano in quarantena, in isolamento fiduciario;
inoltre, la connessione a internet dell'istituto non è sufficiente per garantire la funzionalità del collegamento di più computer;
tale situazione mette a serio rischio il diritto allo studio di molti studenti;
oggi, 19 ottobre 2020, riprendono le lezioni in presenza e ancora non ci sono specifiche indicazioni su come verrà svolta la didattica a distanza –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere al fine di garantire e consentire la continuità dell'anno scolastico e soprattutto salvaguardare il diritto allo studio degli alunni.
(4-07170)