ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07114

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 408 del 14/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: LATINI GIORGIA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 14/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 14/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07114
presentato da
LATINI Giorgia
testo di
Mercoledì 14 ottobre 2020, seduta n. 408

   LATINI. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   il convitto nazionale G. Leopardi di Macerata è un'istituzione educativa unica nella regione Marche e fa parte del complesso dei 47 convitti nazionali ed educandati statali italiani;

   esso accoglie le iscrizioni dei convittori frequentanti le scuole secondarie di II grado della provincia di Macerata (circa 40) e dei semiconvittori frequentanti la scuola primaria e secondaria di I grado annesse al Convitto (circa 450);

   avendo un numero di iscritti inferiore a 600, risulta essere sottodimensionata e non ha diritto né ad un dirigente scolastico, né ad un direttore dei servizi generali e amministrativi titolari;

   la sede storica è stata gravemente colpita dagli eventi sismici del 2016 ed è stata dichiarata totalmente inagibile, con il conseguente trasferimento delle scuole annesse, della cucina e del dormitorio in tre edifici distinti;

   ad oggi, il comune di Macerata, proprietario della sede storica, pur avendo ricevuto un cospicuo finanziamento per la ristrutturazione e messa a norma, non ha ancora iniziato la progettazione dei lavori;

   nonostante le evidenti difficoltà, le scuole annesse al Convitto, in questi ultimi anni, hanno garantito, anche grazie al prezioso ruolo degli educatori, un servizio pomeridiano di sostegno allo studio, progetti di potenziamento delle lingue, della musica, servizi di pre e post scuola che sono andati incontro a bisogni specifici delle famiglie. L'articolata offerta formativa e la posizione logistica, che vede il Convitto unica scuola ubicata nel centro storico, hanno determinato un incremento delle iscrizioni con l'attivazione, a partire dall'anno scolastico 2018/19 di cinque classi di scuola secondaria di 1° grado e due classi di scuola primaria;

   il direttore generale dell'ufficio scolastico regionale, dottor Filisetti, ripartisce i posti dell'organico di diritto del personale educativo tra le istituzioni convittuali funzionanti nelle province marchigiane;

   egli ha assegnato al Convitto nazionale «G. Leopardi» di Macerata 22 posti, a fronte dei 32 previsti dalla tabella ministeriale;

   lo stesso Filisetti ha autorizzato la formazione di una classe prima a tempo normale, anziché due, per la scuola primaria del Convitto nazionale Leopardi di Macerata e la formazione di una classe prima a tempo normale, anziché nessuna per la primaria «G. Mameli» dell'I.C. «Mestica» di Macerata;

   con il suddetto provvedimento di rettifica di precedenti decreti di assegnazione delle risorse di organico che prevedevano 5 classi di scuola secondaria di 1° grado e 2 classi di scuola primaria, e con un ritardo di quindici giorni rispetto all'accettazione già effettuata di tutte le domande di iscrizione, il Convitto nazionale veniva costretto ad escludere gli studenti eccedenti, ad avviso dell'interrogante in evidente violazione della libertà di scelta educativa delle famiglie;

   ancora il dottor Filisetti, decurta di ulteriori 2 posti il personale educativo assegnato al Convitto nazionale «G. Leopardi» di Macerata, che passa da 22 a 20;

   i continui tagli inferti da parte del direttore Filisetti al Convitto nazionale di Macerata pregiudicano il mantenimento dei servizi di semiconvittualità e l'offerta formativa dell'Istituto –:

   quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare al fine di tutelare la libertà di scelta educativa della famiglia e degli studenti del Convitto stesso.
(4-07114)