ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07070

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: MELONI GIORGIA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 12/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07070
presentato da
MELONI Giorgia
testo di
Lunedì 12 ottobre 2020, seduta n. 406

   MELONI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   a partire dal 5 marzo 2020, in conseguenza della chiusura dei servizi educativi per l'infanzia e delle attività didattiche, il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 («decreto Cura Italia») ha previsto, per il 2020, la fruizione di un congedo parentale o di un bonus per l'acquisto di servizi baby-sitting per i genitori occupati;

   la richiesta per i voucher baby sitting poteva essere presentata entro il 31 agosto 2020 per ogni figlio di età inferiore a 12 anni (limite superabile in caso di minori portatori di handicap grave);

   lo stanziamento complessivo, per il 2020, è stato di 1.569 milioni di euro, destinati al congedo specifico e al bonus per i servizi di baby-sitting per i lavoratori del settore privato, iscritti alla gestione separata e autonomi; 67,6 milioni di euro, invece, le risorse per i dipendenti pubblici;

   il bonus baby-sitting deve essere erogato dall'Inps mediante il Libretto Famiglia. I beneficiari del bonus si dovevano registrare sul sito, nell'apposita sezione dedicata alle prestazioni occasionali e inviare la richiesta; da un dato apparso sui giornali il 26 agosto 2020, fino a quel giorno, erano state presentate 1,23 milioni di istanze: si considera quindi che attualmente potrebbero essere anche di più;

   ad oggi, passati diversi mesi dall'inizio dell'emergenza e dall'entrata in vigore del decreto «Cura Italia» e delle sue successive modificazioni, molti dei genitori che hanno fatto richiesta non hanno ancora ricevuto il bonus e molte delle pratiche, seppur protocollate sul sito dell'Inps, risultano ancora in istruttoria;

   è importante segnalare, inoltre, i casi dei bambini/ragazzi con disabilità. Dalle notizie che ci giungono dalle famiglie direttamente interessate e dai giornali, innumerevoli sono stati e sono tuttora i disguidi relativi alle loro domande, troppo spesso rigettate reiteratamente – nonostante la corretta compilazione e il possesso dei requisiti per la concessione del beneficio – o non ancora lavorate dall'ente previdenziale; tutte vicende che fanno perdere fiducia nel rapporto tra Stato e cittadino e che penalizzano ulteriormente i ragazzi e le ragazze con disabilità, le cui esigenze sono state già ampiamente trascurate dal Governo durante il periodo del lockdown;

   in un momento in cui le famiglie italiane si trovano in forte difficoltà per i problemi economici legati all'emergenza epidemiologica e in cui la scuola è appena ricominciata e sono già state avviate le prime chiusure e le varie quarantene di profilassi a causa dei casi di coronavirus registrati tra alunni e insegnanti, si richiede quali rassicurazioni come Paese si possono dare ai cittadini se non si è ancora stati in grado di erogare loro un bonus che doveva aiutarli nel periodo del lockdown. Gli iter farraginosi dell'Inps sono una problematica da risolvere il prima possibile perché colpiscono le categorie più deboli e non consentono la ripresa e il rilancio dell'Italia –:

   quali siano i numeri reali delle istanze del bonus baby-sitting e del bonus baby-sitting per ragazzi disabili e quanti bonus sul totale, siano stati già erogati; quali iniziative il Governo intenda porre in essere per risolvere l'annoso problema delle lungaggini perpetrate dall'Inps a danno dei cittadini;

   se non sia il caso ricercare e studiare un sistema diverso di assegnazione e distribuzione dei bonus che consenta una maggiore velocità di attuazione delle norme varate.
(4-07070)