ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07063

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 405 del 08/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: CIABURRO MONICA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 08/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 08/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 08/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07063
presentato da
CIABURRO Monica
testo di
Giovedì 8 ottobre 2020, seduta n. 405

   CIABURRO e GALANTINO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   a seguito dei processi di liberalizzazione economica del mercato energetico avviati con il decreto-legge 16 marzo 1999, n. 79, cosiddetto «decreto Bersani», culminati con il decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, cosiddetto «Milleproroghe» la data di fine del regime di maggior tutela energetica, mercato in cui i prezzi sono definiti dall'Autorità di regolazione per l'energia, reti e ambiente (Arera), è stata rinviata dal 1° luglio 2020 al 1° gennaio 2022, prevedendo un'uscita differenziata, che dia la precedenza alle piccole e medie imprese rispetto ai piccoli consumatori;

   entro il 1° gennaio 2021, quindi, almeno 2,5 milioni di piccole imprese, legate al mercato elettrico tutelato, dove i prezzi sono definiti da Arera dovranno transitare al libero mercato, mentre per gli oltre 14 milioni di clienti domestici, ancora in questo regime di tutela, la transizione avverrà nel gennaio 2022;

   la scelta dell'azienda fornitrice di utenze elettriche al di fuori del regime tutelato andrebbe presa in modo informato, poiché i vari meccanismi tariffari ad oggi in vigore sono di una complessità tale che soggetti particolarmente fragili e disinformati, come ad esempio gli anziani, possono divenire facile preda di trattamenti contrattuali onerosi e svantaggiosi: non a caso le famiglie, nel 2019, hanno pagato il 26 per cento in più sul mercato libero, come affermato dallo stesso presidente di Arera;

   la transizione da mercato tutelato a libero mercato necessita quindi di un processo consapevole ed informato, anche per capire quali sono gli elementi da cui si ricavano i prezzi dell'elettricità, le aziende abilitate alla vendita, e le conseguenze per coloro che non hanno sottoscritto alcuna offerta;

   in tal senso, è attesa l'emanazione delle direttive di dettaglio per l'attuazione della transizione da mercato tutelato a libero, da parte del Ministro dello sviluppo economico, attese da lungo tempo, da cittadini ed imprese;

   in questo clima di incertezza sono numerose le imprese che, come importanti società quotate in borsa, non hanno previsto l'uscita dal mercato tutelato nei propri piani industriali –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti;

   se non ritenga opportuno adottare, nel più breve tempo possibile, il decreto ministeriale di cui all'articolo 1, comma 60-bis, della legge n. 124 del 2017, recante modalità e criteri per un ingresso consapevole dei clienti finali nel mercato, in modo da permettere un'agevole transizione dal mercato tutelato al libero mercato;

   se intenda adottare iniziative normative per tutelare i consumatori in fase di transizione verso il libero mercato da forme contrattuali inutilmente onerose.
(4-07063)