ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07003

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 402 del 02/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 02/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 02/10/2020
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 02/10/2020
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 02/10/2020
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 02/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/10/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/10/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 06/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07003
presentato da
DEIDDA Salvatore
testo di
Venerdì 2 ottobre 2020, seduta n. 402

   DEIDDA, GALANTINO, FERRO, ROTELLI e CIABURRO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie, al Ministro della salute, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   da notizie apparse sugli organi di stampa, si è appreso che l'associazione mondiale delle compagnie aeree, al fine di rendere più sicuri i singoli voli, ha proposto, avuto riguardo ai voli internazionali, lo svolgimento di un test antigenico obbligatorio, per tutti passeggeri, così da superare le esistenti misure di quarantena, nonché garantire una maggiore sicurezza;

   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2020, tra le altre cose, ha imposto la citata misura per i soggetti in arrivo in Italia da Croazia, Grecia, Malta, Spagna, prevedendo, in particolare, oltre alla compilazione di un'autodichiarazione, anche l'esibizione di un certificato recante l'esito negativo di apposito test molecolare o antigenico, comunque eseguito nelle precedenti 72 ore;

   inoltre, recentemente, l'Alitalia ha comunicato – in applicazione delle ordinanze della regione Lazio Z00058/11 settembre 2020 e della regione Lombardia 609/17 settembre 2020 – che, in collaborazione con Aeroporti di Roma e SEA Aeroporti di Milano, due dei voli operati sulla tratta Roma Fiumicino-Milano/Linate trasporteranno esclusivamente passeggeri risultati negativi al Covid-19, a mezzo di test antigenico rapido eseguito prima dell'imbarco o di certificazione attestante l'esecuzione di un tampone molecolare (RT PCR) o antigenico nelle 72 ore precedenti il medesimo volo;

   la regione Sardegna, per impedire il prevedibile aumento dei contagi, alla vigilia della riapertura dei trasferimenti tra le regioni, aveva chiesto al Governo – anche al fine di mantenere al minimo l'incidenza dell'epidemia in atto nel territorio regionale, nonché in ragione della peculiarità del medesimo territorio, degli annosi problemi di collegamento con il resto della nazione e, quindi, della difficoltà di ricorrere, eventualmente, allo spostamento in altre regioni di soggetti risultati positivi – di essere autorizzata a richiederà ai soggetti che intendessero far accesso nel proprio territorio, l'esibizione di apposito certificato attestante la relativa negatività, purché eseguito nei giorni immediatamente antecedenti all'arrivo, ovvero di poter sottoporre i passeggeri, privi del citato certificato, al medesimo test in apposite strutture presso gli scali portuali e aeroportuali;

   il Governo si oppose a tale richiesta e, in ragione del flusso turistico intervenuto durante la stagione estiva e, quindi, a fronte dell'arrivo di un numero rilevante di soggetti dalle altre regioni, la Sardegna è stata interessata da un considerevole aumento dei soggetti positivi: cosa che avrebbe potuto certamente essere evitata qualora fosse stata accolta positivamente la suindicata richiesta avanzata, a suo tempo, dal presidente della regione;

   a seguito del forte aumento dei contagi in Sardegna nel periodo estivo, l'11 settembre 2020, il presidente della regione ha emanato un'ordinanza che prevedeva nuove misure per chi arrivava nell'isola: certificato di negatività o tampone;

   il Governo ha successivamente impugnato dinanzi al Tar il provvedimento della regione –:

   se le soluzioni prospettate dalla regione Sardegna siano state poste all'attenzione del Comitato tecnico scientifico ai fini dell'acquisizione di un parere;

   se, alla luce dell'aggravarsi della situazione epidemiologica, il Governo non intenda promuovere una più stretta interlocuzione istituzionale con la regione Sardegna, anche a mezzo di un apposito tavolo di confronto.
(4-07003)