Legislatura: 18Seduta di annuncio: 399 del 28/09/2020
Primo firmatario: LOCATELLI ALESSANDRA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 28/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PANIZZUT MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 BOLDI ROSSANA LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 DE MARTINI GUIDO LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 FOSCOLO SARA LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 MOLTENI NICOLA LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 SUTTO MAURO LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 TIRAMANI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 28/09/2020 CECCHETTI FABRIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 29/09/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 28/09/2020
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/09/2020
LOCATELLI, PANIZZUT, BOLDI, DE MARTINI, FOSCOLO, LAZZARINI, MOLTENI, SUTTO e TIRAMANI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
con decreto in data 8 settembre 2020, il Ministro della salute ha istituito una commissione per la riforma del modello assistenziale sanitario e sociosanitario dedicato alla popolazione anziana, allo scopo di «favorire una transizione dalla residenzialità a servizi erogati sul territorio e di ridefinire il continuum assistenziale, suggerendo modalità, strumenti innovativi e digitali»;
alla commissione è stato assegnato il compito di elaborare proposte di riforma, tra le altre, in materia di «riorganizzazione» del sistema assistenziale, «accessibilità delle prestazioni», nonché di «efficientamento dei percorsi» che riguardano i pazienti cronici;
tra i sedici commissari all'uopo nominati vi sono personalità del mondo scientifico, scrittori, poeti, registi, giornalisti e teologi. Si registra, invece, l'esclusione, ad avviso degli interroganti sorprendente, dei rappresentanti del mondo del sociale, del terzo settore, delle residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e delle strutture analoghe che erogano servizi in favore di anziani e persone in condizione di fragilità;
le strutture in questione, così come le associazioni, i volontari e i moltissimi professionisti che compongono le reti di sostegno costituiscono un pilastro fondamentale dell'attuale sistema di assistenza rivolto agli anziani;
non si comprende, dunque, per quale ragione gli stessi non siano stati adeguatamente coinvolti e rappresentati nell'ambito della predetta commissione; non si comprende, invero, come si possa concepire un progetto di riforma del sistema di assistenza dedicato alle persone anziane, escludendo gli attori che quotidianamente contribuiscono, in prima persona, al concreto funzionamento del sistema stesso;
ad avviso degli interroganti, il Governo ha già lasciato sole le strutture assistenziali, i volontari e gli operatori nei momenti più duri dell'emergenza, senza fornire loro le indicazioni, le dotazioni strumentali e le risorse necessarie per affrontarla. Una nuova esclusione, anche dai lavori sull'avviato progetto di riforma, sarebbe quindi inaccettabile e controproducente –:
se non ritenga necessario integrare la composizione della commissione citata in premessa, garantendo nell'ambito di essa l'adeguata rappresentanza del mondo del sociale, del terzo settore, dei rappresentanti delle Rsa e delle strutture analoghe che erogano servizi in favore delle persone anziane.
(4-06925)