ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06896

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 398 del 23/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: TRANO RAFFAELE
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 23/09/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/09/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06896
presentato da
TRANO Raffaele
testo di
Mercoledì 23 settembre 2020, seduta n. 398

   TRANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   l'ente «Provincia di Latina» dispone di 4 sedi, di cui tre nel capoluogo di provincia ed una a Formia;

   tali sedi sono aperte al pubblico e, a titolo esemplificativo, da quanto indicato sul sito web istituzionale dell'ente, l'Urp osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; il martedì e il giovedì anche dalle ore 15,30 alle ore 17,30; con determina n. 759 del 25 agosto 2020 il servizio di «custodia e portineria» è stato affidato alla società Auxilia Net srl, per un importo di 36.706,00 euro oltre Iva, per una durata prorogabile di tre mesi, indicando «le finalità del contratto: garantire la sicurezza delle sedi e degli ambienti di lavoro della Provincia»;

   è incluso il presidio degli accessi, la gestione dell'afflusso del personale con identificazione e registrazione degli estranei, compiti che il legislatore attribuisce esclusivamente alle guardie giurate, soprattutto se il lavoro deve essere svolto in un pubblico ufficio; stesso discorso per buona parte delle altre mansioni richieste, come previsto dal decreto ministeriale n. 269 del 2010, presso le strutture e gli enti indicati all'allegato «D», al punto 3.b.1, Servizi di piantonamento – «Definizione di obiettivi sensibili e speciali esigenze di sicurezza», tra cui rientrano «siti contenenti banche dati sensibili o il cui accesso è riservato solo a persone autorizzate (ad esempio strutture pubbliche munite di centri elaborazione dati e/o a forte affluenza di pubblico, sedi di Regioni, Province, INPS...)»;

   nel vademecum operativo redatto dal dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, si stabilisce, per i servizi al punto 3.b.1, l'obbligatorietà del ricorso a guardie giurate – escludendo la possibilità di affidare i servizi, ad esempio, ad agenzie di portierato e che «la disposizione sottrae all'ambito locale la valutazione delle speciali esigenze di sicurezza (articolo 256-bis, comma 3, del regolamento d'esecuzione TULPS)», individuando tra i siti anche le province;

   parimenti l'Anac con la determinazione n. 9/2015 e la delibera 23 maggio 2018, censura l'affidamento, di servizi di portierato o global service in luogo del servizio di vigilanza privata, nei casi in cui la disciplina di settore impone il ricorso a quest'ultimo servizio, come «nei casi indicati dall'articolo 256-bis del Regolamento e dal decreto ministeriale n. 269 del 2010», poiché il necessario ricorso alla vigilanza privata garantisce la necessità di eseguire peculiari prestazioni a tutela di specifiche esigenze di sicurezza e specifica che «La linea scelta dal decreto, peraltro, appare coerente con il consolidato orientamento della giurisprudenza che già faceva distinzione tra la mera vigilanza passiva – che può essere espletata da personale diverso dalle guardie giurate» – ed «i ...compiti di vigilanza attiva – che possono comportare l'uso delle armi, la prevenzione e l'immediata repressione dei reati in concorso con le forze dell'ordine, che ricadono nel regime di controllo e di autorizzazione previsto dagli articoli 133 e seguenti del Tulps» (si vedano le sentenze di Cassazione Penale, sezione I n. 14258/2006; (Consiglio di Stato, sezione VI, n. 654/2007; Tar Lombardia, sezione III, n. 1674/2010) –:

   se, alla luce della normativa vigente e degli orientamenti giurisprudenziali, attività di portierato come quelle affidate dall'ente provincia di Latina possano essere esercitate da società che utilizzano dipendenti sprovvisti della qualifica di «guardia giurata»;

   se si intendano verificare, per quanto di competenza, le licenze e le autorizzazioni in possesso della società aggiudicataria dell'appalto e le qualifiche del personale impiegato e se si intenda promuovere un monitoraggio sul corretto esercizio dei servizi di vigilanza e custodia nell'ambito delle pubbliche amministrazioni, quando i servizi in questione non siano svolti direttamente dalle forze dell'ordine.
(4-06896)