ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06852

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 397 del 22/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: CATTANEO ALESSANDRO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/09/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22/09/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22/09/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 24/09/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06852
presentato da
CATTANEO Alessandro
testo di
Martedì 22 settembre 2020, seduta n. 397

   CATTANEO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   tra il 19 e il 21 ottobre 2019 diversi territori della regione Lombardia sono stati interessati da intensi eventi meteorologici;

   in particolare nella giornata del 21 ottobre, alcuni territori della provincia di Pavia sono stati interessati da eccezionali fenomeni atmosferici, con abnormi precipitazioni piovose e vento forte, che in particolare nel comune di Casteggio hanno causato ingenti danni alle strade, agli edifici pubblici e privati;

   l'intensità delle precipitazioni ha causato numerosi cedimenti alle sedi stradali, smottamenti, allagamenti, molti edifici e strutture pubbliche e privati hanno subito danni, quali allagamenti, danni alle centrali termiche, e altro;

   diverse zone del comune di Casteggio sono state interessate da interruzioni dell'energia elettrica e della fornitura di acqua potabile e, in molte parti del territorio comunale, si sono verificate cadute di piante di alto fusto;

   la suddetta grave situazione, sopravvenuta all'emergenza alluvionale, ha reso necessaria la chiusura cautelativa di alcune strade comunali, ha comportato diversi interventi di salvataggio di persone in difficoltà, e diversi interventi volti al ripristino della viabilità e di messa in sicurezza di edifici pubblici e privati, a seguito di allagamenti;

   in conseguenza di ciò, il 6 novembre 2019 la regione Lombardia ha chiesto alla Presidenza dei Consiglio dei ministri la deliberazione dello stato di emergenza al sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo n. 1 del 2018. La richiesta è stata respinta;

   a distanza di alcuni mesi dagli eventi alluvionali si conferma che per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza a seguito dei danni provocati alle infrastrutture e al sistema viario, occorrono risorse e interventi straordinari –:

   se non si ritenga necessario adottare le iniziative di competenza per garantire, di concerto con gli enti territoriali interessati, il ristoro per i danni alle strutture private e la cantierizzazione dei lavori per il ripristino e la messa in sicurezza delle infrastrutture e del territorio colpiti dai fenomeni atmosferici di cui in premessa.
(4-06852)