ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06731

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 392 del 03/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 03/09/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/09/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/09/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 09/09/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06731
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Giovedì 3 settembre 2020, seduta n. 392

   CIRIELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   secondo gli ultimi dati forniti dall'Istituto superiore di sanità sull'emergenza Coronavirus in Campania, il 29 agosto 2020 i positivi al virus sarebbero saliti a 6.612, con un incremento di 188 nuovi casi sulla base di soli 4.359 tamponi effettuati, mentre in Lombardia si sarebbero registrati 289 nuovi casi dopo aver effettuato 18.701 tamponi;

   il giorno successivo, di poi, in Campania si sarebbero registrati 270 nuovi casi di positivi al Covid-19 su 6.729 tamponi effettuati, mentre in Lombardia sarebbero stati rilevati 235 nuovi casi positivi con 12.863 tamponi processati;

   la disamina dei dati sopra riportati evidenzierebbe non solo l'esiguità sconfortante dei tamponi eseguiti, ma anche un pericoloso trend di aumento dei positivi al virus con cifre a dir poco allarmanti se si pensa che la regione Campania non ha mai raggiunto numeri così elevati, arrivando addirittura ad aggiudicarsi il triste primato odierno di regione con il numero più alto di contagi;

   è notorio che il presidente della regione De Luca nei mesi passati enfatizzava la propria capacità di contenimento della diffusione del virus in Campania, omettendo tuttavia di evidenziare come il fatto derivasse più dal lockdown imposto a livello nazionale che dalla sua stessa azione amministrativa;

   oggi, invece, a fronte del vertiginoso aumento dei contagi il presidente, a giudizio dell'interrogante evitando di assumersi responsabilità per non aver controllato adeguatamente gli aeroporti, avrebbe immediatamente addebitato le colpe di tale incremento a presunte mancanze del Governo e dei cittadini;

   sta di fatto che, alla luce della gravità della situazione, appare incomprensibile il modus operandi del governatore uscente che, dinnanzi ad un incremento così massiccio dei contagiati, non provvede ad aumentare il numero dei tamponi per contenere e controllare l'espansione del virus;

   il presidente della giunta regionale dimostrerebbe, secondo l'interrogante, la sua inidoneità a monitorare e contenere la diffusione del virus anche in considerazione del fatto che la Campania risulta essere una delle regioni che effettua il minor numero di tamponi in assoluto e in percentuale rispetto al numero della popolazione;

   il presidente De Luca sembrerebbe sottovalutare evidentemente la grave emergenza sanitaria e i danni che potrebbero derivare per la salute dei cittadini campani e per l'economia della Campania;

   al fine di garantire una informazione corretta ed esaustiva nei confronti dei cittadini campani in relazione alla reale diffusione del virus, sarebbe auspicabile, nonché doveroso, una azione politica e amministrativa in grado di sgombrare il campo da ogni opacità, strumentalizzazione e mistificazione –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, considerata la gravità degli stessi, quali urgenti iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare al fine di preservare la salute dei cittadini;

   se non si intenda valutare se sussistono i presupposti per l'esercizio dei poteri sostitutivi ai sensi dell'accordo 120 della Costituzione.
(4-06731)