Legislatura: 18Seduta di annuncio: 392 del 03/09/2020
Primo firmatario: SURIANO SIMONA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma D'ORSO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 03/09/2020 MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 03/09/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 03/09/2020
SURIANO, D'ORSO e MARTINCIGLIO. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:
in data 6 agosto 2020 il Ministero dell'istruzione ha siglato con i sindacati un protocollo d'intesa per garantire il rientro a scuola a settembre, il quale prevede di «attivare la collaborazione istituzionale con il Ministero della salute, il Commissario straordinario e l'Autorità garante per la protezione dei dati personali, affinché si dia l'opportunità di svolgere test diagnostici per tutto il personale del sistema scolastico statale e paritario, incluso il personale supplente, in concomitanza con l'inizio delle attività didattiche e nel corso dell'anno, nonché di effettuare test a campione per la popolazione studentesca con cadenza periodica»;
per quanto di conoscenza degli interroganti, i professori e l'intero personale scolastico possono effettuare i test sierologici su base volontaria presso gli studi dei medici di base a partire dalla data del 24 agosto 2020;
secondo molteplici articoli giornalistici, a due giorni dall'avvio dei test si sono verificate problematiche dovute alla preoccupazione dei medici di famiglia a praticare i test suddetti, in quanto non vi sarebbero, fino alla data odierna, le giuste garanzie per svolgerli in sicurezza presso i propri studi medici. Oltretutto, ci sono stati ritardi nella distribuzione e di conseguenza ricevimento, su tutto il territorio nazionale, dei kit sierologici «Covid-19» necessari per un adeguato screening dell'intero personale scolastico;
vengono segnalati, ancora oggi, casi di medici di base che in varie regioni italiane si rifiutano di effettuare i test sierologici al personale addetto o che chiedono di essere pagati per la prestazione, creando situazioni problematiche nella contingenza della riapertura delle scuole prevista per il 1° settembre e dell'avvio dell'anno scolastico;
sembrerebbe, infatti, che circa il 35 per cento dei medici di famiglia si rifiuti di effettuare i test ai propri pazienti del personale scolastico per tutte le problematiche e i ritardi sopra esposti –:
quali iniziative i Ministri interrogati intendano porre in essere per garantire la ripresa dell'anno scolastico in sicurezza, al fine di tutelare la salute degli studenti, dei docenti e dell'intero personale scolastico;
se ritengano opportuno potenziare l'attività di comunicazione sull'importanza e sulla necessità dello screening e se sussistano le condizioni di sicurezza per effettuare i test anche nei locali scolastici, così come suggerito dal Sindacato dei medici italiani, in modo da aumentare la percentuale di personale scolastico sottoposto al test e rendere maggiormente efficiente la campagna contro la diffusione del Covid-19 all'interno delle strutture scolastiche del nostro Paese.
(4-06714)