ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06709

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 391 del 02/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: FERRARI ROBERTO PAOLO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 02/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONIARDI FABIO MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
CASTIELLO GIUSEPPINA LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
FANTUZ MARICA LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
FONTANA LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
GOBBATO CLAUDIA LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
PICCOLO TIZIANA LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
PRETTO ERIK UMBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020
ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 02/09/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 02/09/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06709
presentato da
FERRARI Roberto Paolo
testo di
Mercoledì 2 settembre 2020, seduta n. 391

   FERRARI, BONIARDI, CASTIELLO, FANTUZ, LORENZO FONTANA, GOBBATO, PICCOLO, PRETTO e ZICCHIERI. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   nella serata del 28 agosto 2020, tre nigeriani positivi al SARS-CoV-2 – due donne ed un uomo – hanno percosso e morso alcuni medici dell'ospedale militare del Celio che erano intenti a preparare le dimissioni di un cittadino bengalese;

   ad un medico è stata altresì lacerata la tuta protettiva, determinandone l'esposizione all'infezione ed il potenziale contagio;

   oltre ad aggredire il personale medico, i tre nigeriani hanno anche danneggiato la struttura ospedaliera;

   per fermarli, è stato necessario l'intervento congiunto dei carabinieri del nucleo di piazza Dante e di quelli appartenenti al presidio di polizia militare dell'ospedale;

   i tre nigeriani sono stati denunciati per violenza privata, resistenza e violenza ad incaricato di pubblico servizio nonché oltraggio a pubblico ufficiale;

   quanto è avvenuto ha rivelato la precarietà delle condizioni di sicurezza in cui il personale medico e paramedico dell'ospedale militare del Celio è costretto attualmente ad operare, in conseguenza dei compiti ad esso attribuiti nel contrasto alla pandemia e nella gestione degli immigrati contagiati –:

   quali iniziative il Governo intenda assumere per proteggere in modo più adeguato il personale medico e paramedico dell'ospedale militare del Celio rispetto alla possibilità di ulteriori aggressioni.
(4-06709)