ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06607

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 388 del 07/08/2020
Firmatari
Primo firmatario: ZENNARO ANTONIO
Gruppo: MISTO-POPOLO PROTAGONISTA - ALTERNATIVA POPOLARE
Data firma: 07/08/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/08/2020
Stato iter:
23/12/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/12/2020
VARIATI ACHILLE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 23/12/2020

CONCLUSO IL 23/12/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06607
presentato da
ZENNARO Antonio
testo di
Venerdì 7 agosto 2020, seduta n. 388

   ZENNARO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   da notizie di stampa emergerebbe che almeno 25 dei 50 migranti trasferiti nei giorni scorsi dalla Sicilia presso la struttura di accoglienza (Cas) localizzata nel comune di Civitella del Tronto (TE), sono risultati positivi ai test effettuati dalla competente Asl al Covid-19 –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare in ordine alla gestione dei migranti trasferiti da altre regioni sul territorio abruzzese e nello specifico nel comune di Civitella del Tronto, anche in considerazione del fatto che il comune è stato gravemente colpito nel 2016 e nel 2017 dal sisma che ha interessato in varie fasi l'Italia centrale;

   quali misure di contenimento e tutela della salute, in considerazione dell'alto numero di migranti positivi al coronavirus, intenda adottare il Ministero dell'interno attraverso la prefettura competente.
(4-06607)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 23 dicembre 2020
nell'allegato B della seduta n. 445
4-06607
presentata da
ZENNARO Antonio

  Risposta. — In relazione alle questioni poste con l'atto di sindacato ispettivo in esame, relative alla presenza e alla gestione dei migranti trasferiti da altre regioni sul territorio abruzzese, si rappresenta quanto segue.
  Il 30 luglio 2020, a seguito degli sbarchi avvenuti in quei giorni a Lampedusa, è stato disposto un trasferimento di 200 migranti nella regione Abruzzo. Nell'ambito del piano di riparto provinciale è stato previsto di destinare 50 migranti in ciascuna delle province abruzzesi.
  Dalle informazioni acquisite è emerso che i migranti avevano effettuato il test sierologico, con esito negativo, e che al loro arrivo sarebbero stati sottoposti a tampone orofaringeo e alla prevista sorveglianza sanitaria.
  Con riferimento ai migranti trasferiti nella provincia di Teramo, si rileva che la prefettura ha individuato quale struttura per l'accoglienza – idonea a consentire le misure di isolamento fiduciario e di sorveglianza sanitaria – il Cas di Civitella del Tronto, situato a circa 8 chilometri dal centro storico e in zona rurale.
  Il trasferimento dei 50 migranti, tutti originari del Bangladesh, è stato effettuato nelle giornate del 31 luglio e del 1° agosto 2020.
  In tale contesto, la prefettura ha monitorato le diverse fasi di arrivo dei migranti, richiamando l'attenzione, di tutti gli interlocutori istituzionali coinvolti nel procedimento, in particolare A.s.l. e gestore del Cas, sulla necessità di garantire tutti gli interventi finalizzati alla prevenzione dei contagi, attraverso una puntuale attività di controllo e monitoraggio.
  Il successivo 6 agosto, il direttore generale della A.s.l. ha comunicato che 24 dei 50 beneficiari dell'accoglienza, tutti asintomatici, erano risultati positivi al tampone COVID-19. A seguito di ciò il gestore ha proceduto alla separazione del gruppo dei positivi dai restanti ospiti e alla sanificazione delle aree interessate, assicurando che tutti gli operatori si sarebbero attenuti al più rigoroso rispetto dei protocolli.
  Si precisa che il personale di assistenza del Cas, a sua volta sottoposto a tampone, è risultato negativo.
  Al fine di intervenire nell'immediatezza con ogni misura ritenuta necessaria, volta a prevenire i contagi e a garantire la tutela sanitaria della popolazione, la situazione, è stata approfondita e affrontata nella stessa giornata del 6 agosto 2020, nell'ambito del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, cui hanno preso parte il sindaco, il direttore generale della A.s.l. e rappresentanti del gestore della struttura. In tale occasione questi ultimi hanno comunicato che, sin dalle prime fasi dell'accoglienza, sono sempre state rispettate le procedure dei protocolli di sicurezza volte alla prevenzione e al contenimento del virus.
  All'esito di separata riunione tecnica di coordinamento delle Forze di polizia è stato deciso che il dispositivo di controllo fosse elevato a quello di vigilanza fissa esterna sulle 24 ore.
  Più in generale, e in conclusione, si assicura che il Ministero dell'interno mantiene costante ed elevata l'attenzione sui migranti irregolari presenti sul territorio nazionale che, sin dal momento del loro ingresso, sono sottoposti a
screening sanitario ed alle conseguenti azioni di isolamento e quarantena, in relazione alla specifica situazione di ciascun individuo.
  Sono quindi costantemente adottate tutte le misure volte alla tutela del diritto alla salute della collettività, connesse alle attività di prevenzione e contrasto dell'epidemia da COVID-19.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Achille Variati.