ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06328

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 372 del 15/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: AMITRANO ALESSANDRO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/07/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 15/07/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06328
presentato da
AMITRANO Alessandro
testo di
Mercoledì 15 luglio 2020, seduta n. 372

   AMITRANO. — Al Ministro della salute, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   a seguito dell'avvio della cosiddetta fase due dell'emergenza da COVID-19, le limitazioni alla circolazione hanno cessato di avere effetto a decorrere dal 18 maggio 2020, per quanto concerne gli spostamenti all'interno del territorio regionale, e a decorrere dal 3 giugno 2020 per quanto concerne gli spostamenti interregionali;

   con l'inizio della stagione estiva, le località turistiche marittime hanno ripreso ad essere prese d'assalto sia dai turisti che dai residenti e cittadini italiani che finalmente, dopo i lunghi mesi di lockdown, hanno potuto dirigersi verso le amate località;

   purtroppo nonostante le misure di contenimento e di distanziamento sociale predisposte sia in virtù dei provvedimenti normativi governativi sia dai decreti regionali, in numerosissime località turistiche si sono spesso verificate situazioni di assembramento e ressa che contrastano con le disposizioni in vigore;

   a quanto si apprende a mezzo stampa, queste situazioni di potenziale pericolo di trasmissione del virus si sono verificate con frequenza nei porti di Napoli e Pozzuoli, in particolare presso i moli da cui partono gli aliscafi che collegano le isole dell'arcipelago campano e le mete della costiera sorrentino-amalfitana e del Cilento;

   nei recenti fine settimana, numerose sono le testate giornalistiche che riferiscono di assembramenti agli imbarchi, in violazione delle regole in vigore sul distanziamento sociale, regole violate anche con riguardo all'uso delle mascherine – ormai sono sempre meno utilizzate dai cittadini, soprattutto, nei luoghi all'aperto – e in relazione al rispetto del divieto di occupare tutte le postazioni sugli stessi traghetti;

   numerose sono state le segnalazioni fatte a mezzo stampa da cittadini coinvolti in resse e assembramenti agli imbarchi che hanno denunciato non soltanto la mancanza di rispetto delle regole in vigore ma soprattutto l'assenza dei soggetti preposti al controllo della temperatura sia nei moli in questione sia allo sbarco al raggiungimento della destinazione, segnalando altresì, la totale mancanza di postazioni per l'igienizzazione delle mani;

   le compagnie di navigazione interpellate hanno sottolineato che la capitaneria di porto, che ha l'obbligo di far rispettare le misure di distanziamento sulla banchina, non sia stata sufficientemente presente nelle fasi di controllo agli imbarcaderi, così come in generale nel controllo relativo all'uso delle mascherine e del gel igienizzante da parte dei cittadini e dei turisti, nello spazio portuale di sua competenza;

   inoltre, nonostante a seguito delle severe misure adottate dal Governo si sia notevolmente ridotto il dilagare dell'epidemia, il diffondersi del COVID-19 è ancora particolarmente rischioso, data l'assenza di un vaccino, l'unico in grado di poter garantire sicurezza nella ripresa delle attività sociali e di aggregazione –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza delle situazioni di violazione delle regole sul distanziamento sociale presso i porti e i moli da cui partono le navi e gli aliscafi diretti verso le isole, in particolare verso le isole campane;

   quali iniziative di competenza intendano promuovere per vigilare o inasprire i controlli finalizzati alla prevenzione di situazioni di assembramento che si verificano sempre più frequentemente e che potrebbero determinare possibili ulteriori contagi da COVID-19.
(4-06328)