ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06271

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 369 del 09/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: D'ETTORE FELICE MAURIZIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 09/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MUGNAI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/07/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 09/07/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06271
presentato da
D'ETTORE Felice Maurizio
testo di
Giovedì 9 luglio 2020, seduta n. 369

   D'ETTORE e MUGNAI. — Al Ministro dell'istruzione, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   risulta all'interrogante che la scuola italiana ad Asmara sia a rischio di chiusura per la revoca, da parte delle autorità eritree, della licenza a operare e a continuare l'attività educativa e culturale;

   contestualmente, il Governo eritreo ha annunciato il ritiro dall'accordo tecnico bilaterale che regola le attività della scuola e prevede la gestione della scuola mediante un organismo composto da rappresentanti italiani ed eritrei;

   la scuola statale italiana ad Asmara rappresenta un tassello fondamentale della cooperazione bilaterale tra i due Paesi, la cui chiusura rappresenterebbe un duro colpo nelle relazioni diplomatico-culturali tra Italia ed Eritrea;

   l'istituto è stato aperto nel 1903: è frequentato al 95 per cento da studenti di nazionalità eritrea e negli anni ha contribuito a formare ed emancipare generazioni di giovani, molti dei quali hanno ricoperto incarichi di rilievo nel Governo e nell'economia dell'Eritrea;

   la scuola di Asmara, che costituisce tra le scuole italiane all'estero la realtà più grande e frequentata con 1250 alunni tra i vari ordini di scuola, è stata già al centro di difficoltà negli anni scorsi per questioni legate all'assegnazione dei ruoli a docenti italiani o a personale locale di difficile reperimento;

   l'esperienza delle scuole italiane all'estero non può essere ridotta a quella di meri fornitori di corsi di lingua italiana o di diplomifici a basso impegno, mentre la loro funzione dovrebbe essere quella di rafforzare la promozione della lingua e della cultura italiana all'estero –:

   quali urgenti iniziative intendano assumere i Ministri interrogati al fine di evitare la chiusura di questa istituzione scolastica che è stata negli anni simbolo dell'impegno e della tradizione delle scuole italiane all'estero.
(4-06271)