ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06103

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 360 del 23/06/2020
Firmatari
Primo firmatario: MORRONE JACOPO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/06/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 23/06/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06103
presentato da
MORRONE Jacopo
testo di
Martedì 23 giugno 2020, seduta n. 360

   MORRONE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, recante «Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19», al Titolo II, Capo II, ha previsto speciali misure a sostegno delle imprese e dei lavoratori in tema di sicurezza sul lavoro nonché di modalità precauzionali anti contagio;

   a norma dell'articolo 43, comma 1, è stato assegnato l'importo di 50 milioni di euro, da parte dell'Inail ad Invitalia, da erogare alle imprese per l'acquisto di dispositivi e di altri strumenti di protezione individuale;

   il 7 maggio 2020 l'ufficio stampa di Invitalia ha dato comunicazione, con relativa e successiva pubblicazione del bando (cosiddetta Impresa Sicura), circa le modalità di richiesta per il rimborso delle spese sostenute per l'approvvigionamento dei Dpi: l'accesso al rimborso, nei limiti delle risorse disponibili, è stato stabilito nella misura del 100 per cento delle spese ammissibili come definite ai sensi dell'articolo 7 del bando, quindi nel limite massimo di euro 500,00 per ciascun addetto dell'impresa cui sono destinati i Dpi e, comunque, fino a un massimo di 150 mila euro per impresa, sul sito internet invitalia.it è stato altresì pubblicato, in facsimile, la domanda di rimborso; in particolare, il punto 6.1 del bando definisce quali beneficiari «tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato»; inoltre, sono stati definiti i termini per le domande di rimborso;

   a causa della farraginosa, discutibile e disordinata gestione applicativa per l'accesso al rimborso delle spese sostenute dall'imprese per acquisto di dispositivi di protezione individuale, si è verificata di fatto l'esclusione di migliaia di imprese potenzialmente beneficiarie. Infatti, con il metodo cronologico nella ricezione delle domande, solamente 3.150 imprese sono riuscite a prenotarsi nel primo secondo utile, le altre 205.676 aziende, che pure avevano inviato la richiesta in un lasso di tempo brevissimo, sono rimaste ingiustamente scartate;

   l'interrogante, già durante l'iter parlamentare per la conversione in legge del decreto-legge di cui sopra ha presentato un ordine del giorno, il 9/02461-AR/165, per impegnare il Governo a una revisione degli strumenti finora messi in atto a rimborso delle spese sostenute dalle imprese al fine di garantire tutte quelle protezioni idonee per la tutela degli ambienti di lavoro, prevedendo quindi nuove e ulteriori misure specifiche a favore delle imprese stesse;

   a tutt'oggi nulla è stato previsto per le suddette imprese precedentemente escluse, generando quindi ulteriori problemi economici già fortemente avvertiti in questo periodo dal tessuto industriale italiano;

   rimane, a giudizio dell'interrogante, incomprensibile e ingiustificata l'ambiguità operativa del presidente dell'Inail e di Invitalia nel prevedere un «click day» quale modalità di istruttoria delle domande –:

   quali urgenti iniziative intendano adottare al fine di garantire, ai legittimi beneficiari, il rimborso previsto come da normativa vigente e quali ulteriori iniziative intendano assumere, anche in maniera compensativa o risarcitoria, per l'acquisto dei dispositivi di sicurezza individuale all'uopo sostenuto dalle imprese.
(4-06103)