ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05864

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 349 del 28/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: DORI DEVIS
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 28/05/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05864
presentato da
DORI Devis
testo di
Giovedì 28 maggio 2020, seduta n. 349

   DORI. — Al Ministro dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   il decreto legislativo n. 59 del 2017 ha riordinato, adeguato e semplificato il sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria;

   l'articolo 5 del predetto decreto legislativo, nel prevedere i requisiti di accesso ai concorsi per posti di docente nella scuola secondaria di primo e secondo grado, limita l'accesso a coloro che posseggono, congiuntamente al titolo di studio universitario o accademico previsto dalla normativa in materia di classi di concorso, anche 24 crediti formativi universitari o accademici nelle discipline antropo-psico-pedagogici e nelle metodologie didattiche;

   i crediti possono essere conseguiti: rivolgendosi alle università o agli enti Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) presso cui risultano istituti appositi corsi dedicati a tali ambiti disciplinari; tramite il riconoscimento dei crediti già acquisiti nei propri percorsi di studio universitario con esami curriculari, esami aggiuntivi, master, dottorati di ricerca e scuole di specializzazione; frequentando un semestre aggiuntivo rispetto al proprio percorso di studi ordinario, senza costi ulteriori di tasse universitarie, per i laureandi; in modalità telematica presso gli enti autorizzati;

   pertanto, il candidato che, al fine di partecipare alle selezioni pubbliche, abbia la necessità di acquisire detti crediti, in tutto o in parte, può farlo sostenendo esami integrativi. Con la precisazione che i laureandi possono sostenere gli esami mancanti gratuitamente, perché dispongono di un semestre formativo ulteriore e a condizione che l'ateneo o l'ente di appartenenza abbia attivato i canali formativi adeguati, mentre chi è già laureato può farlo a titolo oneroso, seppur con specifiche riduzioni previste in proporzione al reddito e al numero di crediti da conseguire;

   il riconoscimento dei crediti non è automatico. Essi devono essere accertati dall'ateneo o dall'ente presso cui sono stati conseguiti, a cui occorre inoltrare una istanza per il rilascio della pertinente «Certificazione di conformità degli obiettivi formativi e contenuti didattici»;

   in considerazione dell'attuale situazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 e dei conseguenti provvedimenti adottati a livello nazionale, numerose università ed enti hanno sospeso l'attivazione dei corsi formativi, nonché lo svolgimento delle lezioni già programmate e i previsti esami;

   allo stesso tempo, alcuni atenei hanno sospeso il servizio di richiesta e di rilascio delle certificazioni di conformità dei crediti già conseguiti durante il proprio percorso di laurea;

   il 28 aprile 2020 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 34 il bando di concorso scuola 2020 ordinario per laureati con 24 crediti formativi universitari (Cfu) che, indetto dal Ministero dell'istruzione unitamente ad altri bandi di concorso per docenti, come quello straordinario e per l'infanzia e la primaria, mira a ricoprire migliaia di posti vacanti per le cattedre italiane;

   i 24 crediti devono essere stati conseguiti, e di conseguenza certificati, alla data di scadenza di presentazione delle domande per la partecipazione al reclutamento;

   attualmente numerosi aspiranti si trovano nella difficoltà sia di poter conseguire i crediti, sia di poterli certificare;

   la grave situazione determinatasi a seguito della crisi pandemica da COVID-19, che ha causato la sospensione della didattica e delle correlate attività amministrative, rischia di pregiudicare, a livello nazionale, il diritto dei candidati a partecipare alle procedure selettive pubbliche per l'insegnamento –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda porre in essere per consentire agli aspiranti docenti di conseguire i 24 Cfu mediante l'attivazione dei percorsi formativi necessari per svolgere la didattica e sostenere gli esami, nonché di ottenere tempestivamente la certificazione di conformità dei 24 Cfu già acquisiti.
(4-05864)