ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05829

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 346 del 25/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: FITZGERALD NISSOLI FUCSIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 25/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 25/05/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05829
presentato da
FITZGERALD NISSOLI Fucsia
testo di
Lunedì 25 maggio 2020, seduta n. 346

   FITZGERALD NISSOLI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 22 maggio 2020 è apparsa, su alcuni quotidiani, la notizia che il Consiglio regionale del Lazio avrebbe respinto la proposta di adozione di un protocollo regionale straordinario semplificato di utilizzo della terapia del plasma iperimmune nelle aziende del servizio sanitario regionale e di istituzione di una banca regionale del plasma;

   secondo molti ricercatori, il trattamento con «plasma iperimmune», cioè il plasma delle persone guarite dal coronavirus che è ricco di anticorpi contro la malattia sarebbe una possibile cura per i pazienti affetti da una forma severa di COVID-19. Questi anticorpi, iniettati nel sangue dei malati, aiuterebbero il corpo a combattere il virus;

   non esiste ancora certezza assoluta che questa cura possa essere efficace, ma gli ospedali di Pavia e Mantova hanno appena concluso una sperimentazione che avrebbe portato ad esiti molto soddisfacenti, come riferito dai sanitari che ne hanno sperimentato la terapia;

   il rifiuto dell'adozione di un protocollo per l'utilizzo della terapia iperimmune nelle strutture sanitarie regionali priva i cittadini italiani residenti nella regione Lazio di una opportunità di cura che in altre regioni è consentita;

   il diritto alla salute e, dunque, anche ad ottenere prestazioni sanitarie è un diritto costituzionalmente garantito, ma, per effetto della mancata assunzione a livello regionale, di un protocollo di adozione della terapia, i pazienti che si trovino nel distretto sanitario laziale vengono privati di fatto di una possibilità di cura;

   risulta, quindi, evidente una disparità di trattamento sanitario sul territorio nazionale;

   infatti, i cittadini residenti in alcune regioni potranno accedere alla terapia in parola, altri, come quelli residenti nella regione Lazio, non potranno beneficiare di tale terapia –:

   se il Ministro interrogato non ritenga di adottare le iniziative di competenza, a fronte della bocciatura da parte del consiglio regionale del Lazio dell'utilizzo della terapia del plasma iperimmune nelle aziende del servizio sanitario regionale, affinché siano garantiti la parità di accesso alle cure mediche sul territorio nazionale e il diritto a tutte le opportunità di cura ammesse in Italia ai cittadini italiani residenti nel territorio della regione Lazio, in particolare per la cura del COVID-19.
(4-05829)