ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05576

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 337 del 11/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 11/05/2020
Stato iter:
23/12/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/12/2020
BONAFEDE ALFONSO MINISTRO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 23/12/2020

CONCLUSO IL 23/12/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05576
presentato da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea
testo di
Lunedì 11 maggio 2020, seduta n. 337

   DELMASTRO DELLE VEDOVE. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   a quanto risulta all'interrogante, ad oggi non sono stati rilevati schemi validi per la riapertura in sicurezza degli uffici che siano ispirati da criteri organizzativi uniformi e coordinati a livello nazionale, sia con riferimento all'utilizzo di strumenti processuali telematici, sia con riferimento all'individuazione dei processi da trattare, sia con riferimento alla gestione delle udienze da trattarsi in presenza;

   al processo dinnanzi al giudice di pace, ad esempio, non sono applicabili tutti gli strumenti del processo civile telematico e, spesso, l'intervento delle parti senza un difensore comporta anche l'impossibilità per queste categorie di popolazione ad accedervi;

   in virtù di quanto appena considerato, appare evidente come i giudici di pace siano tra le categorie più a rischio Covid e quella che l'interrogante giudica un'inerzia del Ministro interrogato in merito alla fissazione di standard comuni di sicurezza rischia di rendere la situazione ancora più complicata –:

   quali siano gli intendimenti del Governo, per quanto di competenza, in merito all'emanazione di linee guida comuni su standard di sicurezza e procedure per la riapertura.
(4-05576)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 23 dicembre 2020
nell'allegato B della seduta n. 445
4-05576
presentata da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea

  Risposta. — Con riferimento all'atto parlamentare in esame si osserva innanzitutto che ai giudici onorari in servizio presso gli uffici dei giudici di pace ed i tribunali ordinari, nonché ai vice procuratori onorari sono state rilasciate le licenze emergenziali che consentono di utilizzare la piattaforma Teams per le videoconferenze, la medesima piattaforma messa a disposizione dei magistrati professionali e dei dirigenti amministrativi.
  Quanto al personale di cancelleria si osserva che, mentre allo stato è preclusa per motivi di sicurezza informatica la possibilità di avere accesso dal di fuori della Rete unitaria della giustizia ai registri dei procedimenti penali, è, invece, in avanzato stato di sviluppo la modifica al registro di cancelleria dei giudici di pace, denominato con l'acronimo Sigp, che consentirà entro pochissime settimane l'accesso da remoto a tale registro utilizzando esclusivamente un computer portatile che sarà fornito dal l'amministrazione ed una smart card per l'autenticazione.
  Si ricorda, inoltre, che già dalla prima fase dell'emergenza tutti uffici dei giudici di pace che ne hanno fatto richiesta a seguito delle comunicazioni diramate sull'intero territorio nazionale da questa direzione generale sono stati abilitati a ricevere pagamenti telematici dei diritti di copia, del contributo unificato e dei diritti di cancelleria tramite la piattaforma pagoPA.
  Quanto agli altri servizi entro il 30 ottobre verrà collaudata la modifica che consentirà agli avvocati il deposito telematico dei ricorsi per decreto ingiuntivo e la gestione telematica lato cancelleria.
  Questo è il primo passo per l'avvio del Pct presso gli uffici dei giudici di pace che si aggiunge all'implementazione già realizzata delle comunicazioni e notificazioni telematiche di cancelleria.

Il Ministro della giustizia: Alfonso Bonafede.