ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05508

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 334 del 05/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: CAPITANIO MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 05/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
CECCHETTI FABRIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
DONINA GIUSEPPE CESARE LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
MORELLI ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
RIXI EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020
ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 05/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE delegato in data 05/05/2020
Stato iter:
02/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/10/2020
PISANO PAOLA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIGITALIZZAZIONE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 02/10/2020

CONCLUSO IL 02/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05508
presentato da
CAPITANIO Massimiliano
testo di
Martedì 5 maggio 2020, seduta n. 334

   CAPITANIO, MACCANTI, CECCHETTI, DONINA, GIACOMETTI, MORELLI, RIXI, TOMBOLATO e ZORDAN. — Al Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione. — Per sapere – premesso che:

   il quotidiano Il Giornale del 27 aprile 2020 ha riferito la notizia che il Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione ha stipulato un contratto di consulenza con il dottor Achille Montanaro avente ad oggetto la sollecitazione di aziende, università, enti pubblici e centri di ricerca per fornire contributi nell'individuazione di dispositivi di protezione dal coronavirus. Al consulente sarà dovuto il pagamento di euro 38.016,00 e il contratto avrà durata fino al 30 settembre 2020;

   al dottor Montanaro sono stati affidati anche i progetti Cross Tech Hub e Borghi del Futuro che rappresentano due importanti iniziative su cui si poggia il documento strategico per l'innovazione tecnologica e digitale del Paese presentato nel mese di dicembre 2019;

   il Dipartimento per la trasformazione digitale si articola in due uffici di livello dirigenziale generale e in due servizi di livello dirigenziale non generale e il Ministro si è dotato di un folto gruppo di consulenti esterni all'amministrazione. Sul sito del Ministero risultano, infatti, già espletate 24 selezioni per un imprecisato numero di collaborazioni da inquadrare nella posizione di esperto della Presidenza del Consiglio dei ministri, con retribuzioni dai 48.000 ai 130.000,00 euro l'anno;

   attualmente è ancora indetta la procedura per la selezione delle seguenti categorie: Service owner, Technical project manager, Chief information security officer, Security engineer;

   l'articolo 8, comma 1-ter, del decreto-legge n. 135 del 2018, come modificato con decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2020, al fine di garantire l'attuazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana le funzioni, i compiti e i poteri conferiti al commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda digitale sono attribuiti al Presidente del Consiglio dei ministri o al Ministro delegato che li esercita per il tramite delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri dallo stesso individuate. Il successivo comma 1-quater stabilisce che il Ministro delegato si avvale di un contingente di esperti messi a disposizione delle strutture di cui al medesimo comma 1-ter (ovvero la Presidenza del Consiglio dei ministri);

   ancora più recentemente il Ministro ha costituito una task force di 75 membri al solo fine di individuare il programma per il tracciamento digitale e il dicastero dell'innovazione tecnologica è affiancato nel proprio lavoro dall'Agid che conta su una struttura di 92 esperti a tempo indeterminato le cui retribuzioni totali ammontano ad oltre cinque milioni di euro nel 2018;

   la Corte dei conti, nelle sue varie pronunce, ha previsto come condizioni per il conferimento degli incarichi: la rispondenza dell'incarico agli obiettivi dell'amministrazione conferente; l'impossibilità per l'amministrazione conferente di procurarsi all'interno della propria organizzazione le figure professionali idonee allo svolgimento delle prestazioni oggetto dell'incarico da verificare attraverso una reale ricognizione; la specifica indicazione delle modalità e dei criteri di svolgimento dell'incarico; la temporaneità dell'incarico e la proporzione tra i compensi erogati all'incaricato e le utilità conseguite dall'amministrazione –:

   se, in ottica di maggior trasparenza, il Ministro interrogato non ritenga di offrire ogni utile elemento al riguardo, all'uopo fornendo l'elenco degli incarichi affidati dal suo insediamento ad oggi; quali fossero i pregressi rapporti tra il Ministro interrogato e il dottor Montanaro nonché le ragioni del mancato coinvolgimento delle risorse interne all'amministrazione che hanno determinato la necessità di rivolgersi al mercato privato con un aggravio di spese ammontante a circa un milione di euro.
(4-05508)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 2 ottobre 2020
nell'allegato B della seduta n. 402
4-05508
presentata da
CAPITANIO Massimiliano

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame, con il quale l'interrogante chiede informazioni in merito allo specifico incarico conferito al dottore Achille Montanaro e l'elenco complessivo degli incarichi affidati a far data dall'insediamento. L'interrogante chiede inoltre di conoscere le ragioni del mancato coinvolgimento delle risorse interne all'amministrazione.
  Al riguardo, rappresento quanto segue.
  In conformità all'azione di Governo tesa a favorire la trasformazione tecnologica e la digitalizzazione della pubblica amministrazione, fin dall'insediamento, ho lavorato al potenziamento del dipartimento per la trasformazione digitale, di cui mi avvalgo nell'esercizio delle mie funzioni, per un efficiente supporto finalizzato alla promozione ed al coordinamento delle azioni per la definizione di una strategia unitaria in materia di trasformazione digitale e di modernizzazione del Paese attraverso le tecnologie digitali.
  Il dipartimento, anche in ragione della recente riorganizzazione, è dotato di poche risorse. Pertanto, in forza dell'articolo 8, comma 1-
quater del decreto-legge n. 135 del 2018, come modificato con decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, il capo del dipartimento per la trasformazione digitale ha indetto una selezione per l'individuazione di esperti in possesso di specifica ed elevata competenza nello sviluppo e gestione di processi complessi di trasformazione tecnologica e delle correlate iniziative di comunicazione e disseminazione, nonché di significativa esperienza in progetti di trasformazione digitale, ivi compreso lo sviluppo di programmi e piattaforme digitali con diffusione su larga scala.
  L'elenco degli incarichi conferiti viene pubblicato e aggiornato sul sito istituzionale del Governo italiano – Presidenza del Consiglio dei ministri, nella apposita sezione amministrazione trasparente:

  http://presidenza.governo.it/AmministrazioneTrasparente/ConsulentiCollaboratori/index.html.

  Atteso il livello di competenze specialistiche richieste per lo svolgimento delle attività previste, alla selezione partecipano essenzialmente professionisti esterni alla pubblica amministrazione, in possesso di professionalità che non si rinvengono nel personale di ruolo delle pubbliche amministrazioni. Occorrono infatti tecnici esperti come service owner, technical project manager, chief information security officer, security engineer e, più in generale, sviluppatori e designer in grado di contribuire allo sviluppo di API e di servizi digitali, di identificare e risolvere problemi tecnologici, di fornire informazioni e istruzioni sui principi di innovazione digitale, di creare strumenti e servizi condivisi e, più in generale, un'architettura in evoluzione in grado di «scalare» nel tempo e rimanere al passo con le tendenze tecnologiche che emergeranno.
  Si tratta in ogni caso di incarichi temporanei.
  La facoltà di ricorrere al personale esterno all'amministrazione è riconosciuta dal già citato articolo 8, comma 1-
quater, ultimo periodo.
  In attesa della conclusione della procedura avviata,. rallentata anche a causa dell'epidemia sanitaria in corso, è sorta la necessità di procedere al conferimento di incarichi mediante trattativa privata al fine di dare rapido avvio ai progetti affidati al dipartimento, nel rispetto delle disposizioni previste dal codice dei contratti pubblici.
  Con specifico riferimento all'incarico affidato al dottor Achille Montanaro, il dipartimento per la trasformazione digitale, dopo scrupolosa valutazione del curriculum, a seguito della trattativa diretta n. 1259841 del 2 aprile 2020 indetta sul MePA ai sensi e per gli effetti del combinato disposto di cui all'articolo 36, comma 2 lettera
a) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dell'articolo 48, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, ha affidato al predetto l'espletamento dei servizi e delle prestazioni di carattere intellettuale in materie tecnico-specialistiche, tipiche del profilo «Technical Innovation Project Manager», a supporto dell'attività del dipartimento medesimo.
  In particolare, l'incarico è relativo ai seguenti progetti:

   cross tech hub: per la creazione, lo sviluppo e la crescita, attraverso partnership pubblico privato, in coordinamento con gli altri ministeri competenti, di hub tecnologici cross industries nel rispetto delle eccellenze dei territori nei quali i centri si insediano e partendo dalle eccellenze che già esistono nel nostro Paese;

   borghi del futuro: per trasformare dieci borghi italiani in tre anni in autentici borghi del futuro, nei quali concentrare tutte le tecnologie emergenti disponibili facendone luoghi dove mettere in mostra e valutare l'impatto dell'innovazione sulla società, amplificandone al tempo stesso il potenziale di attrattività turistica;

   innova per l'Italia: un invito ad aziende, università, enti e centri di ricerca pubblici e privati, associazioni, cooperative, consorzi, fondazioni e istituti che, attraverso le proprie tecnologie, possono fornire un contributo nell'ambito dei dispositivi per la prevenzione, la diagnostica e il monitoraggio per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Coronavirus (SARS-CoV-2) sull'intero territorio nazionale.

  L'incarico prevede, altresì, lo svolgimento delle seguenti prestazioni:

   ideazione, gestione e coordinamento per il lancio e lo sviluppo dei progetti innovativi coordinati dal dipartimento per la trasformazione digitale;

   supporto al chief innovation officer nell'individuazione di progetti e programmi di innovazione, nonché nell'adozione di nuove tecnologie e modelli di business all'interno di organizzazioni complesse.

  Quanto al corrispettivo, l'appalto è remunerato a misura, in base al numero effettivo di giornate uomo richieste ed erogate dal professionista. Il corrispettivo unitario per ciascuna giornata uomo è pari a euro 792,00, IVA non dovuta, per un importo contrattuale massimo stimato in euro 38.016,00 (trentottomilasedici/00).
  Come appreso da dipartimento, il predetto compenso giornaliero è stato determinato sulla base dello studio Randstad (HR trends and salary survey 2019). L'importo di 800 euro/giorno corrisponde ad una retribuzione annuale equivalente di circa 90.000 euro, allineato con quello di responsabile di progetto, ed è ritenuto congruo per lo svolgimento delle summenzionate attività.
  L'incarico ha una durata di circa 7 mesi decorrenti dalla sottoscrizione medesima e comunque fino al 30 settembre 2020.

La Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione: Paola Pisano.