Legislatura: 18Seduta di annuncio: 333 del 30/04/2020
Primo firmatario: TARTAGLIONE ANNAELSA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 MULE' GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 ROSSO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 FASCINA MARTA ANTONIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 FASANO VINCENZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 NAPOLI OSVALDO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 PETTARIN GUIDO GERMANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020 FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 CANNATELLI PASQUALE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 SARRO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 GIACOMETTO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 ROTONDI GIANFRANCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020 PITTALIS PIETRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/05/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/04/2020
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 05/05/2020
TARTAGLIONE, GIACOMONI, MANDELLI, MULÈ, SQUERI, POLIDORI, PRESTIGIACOMO, SPENA, MAZZETTI, ROSSO, BAGNASCO, FASCINA, SACCANI JOTTI, PALMIERI, FASANO, NAPOLI, PETTARIN, CASSINELLI, FIORINI, RUFFINO, CANNATELLI, SARRO, GIACOMETTO, ROTONDI, D'ATTIS, LABRIOLA, VIETINA, PITTALIS. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
dall'ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 aprile 2020, si conferma come di fatto non vi sia ancora una data certa per la riapertura di molte attività commerciali, in particolar modo per bar e ristoranti, parrucchieri e centri estetici. Per questi sembra ancora lontano un programma chiaro e aiuti concreti;
pur comprendendo che queste misure vengono adottate allo scopo di contrastare la diffusione del virus e dunque fronteggiare l'emergenza sanitaria in atto, si ritiene che obbligare questi esercizi alla chiusura per tre mesi, comporti il rischio per molti di essi non poter mai più riprendere l'attività. Non senza un sostegno concreto da parte del Governo, non senza lo stanziamento di fondi diretti dei quali i titolari possano disporre nell'immediato per recuperare, almeno parzialmente, l'enorme perdita economica subita;
si evidenzia anche che la diffusione del virus, molto più concentrata nelle regioni del Nord, potrebbe indurre ragionevolmente ad una scelta diversa, ovvero quella di disporre la graduale riapertura a partire dalle regioni meno colpite e meno a rischio, anticipando in questi luoghi la data prevista e mettendo fine anche alle prestazioni domiciliari di molti operatori abusivi;
diverse amministrazioni locali, sempre in prima linea e a contatto diretto con i problemi dei cittadini, stanno cercando di valutare ogni possibile forma di aiuto. Dalla concessione di suolo pubblico per ampliare le superfici dei locali ed evitare così la drastica riduzione dei posti a sedere nel rispetto delle distanze di sicurezza, allo stanziamento di fondi per garantire un contributo, seppur minimo, a tutte quelle attività che saranno le ultime a riaprire e dunque le più penalizzate;
è ovviamente impensabile che i comuni possano disporre di cifre in bilancio tali da fronteggiare questa emergenza, soprattutto nelle piccole città e in quelle regioni del Centro-sud con un tessuto economico già fortemente provato –:
quali iniziative urgenti di competenza si intendano adottare per stanziare ulteriori e adeguati fondi diretti alle attività commerciali e, in particolare, alle categorie citate in premessa, valutando anche una riapertura anticipata delle stesse nelle regioni meno colpite;
se non si ritenga di agevolare le amministrazioni locali consentendo loro sostanzialmente di assumere decisioni in deroga ai regolamenti locali vigenti in materia di Tosap e occupazioni di suolo pubblico.
(4-05448)