ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05417

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 332 del 29/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: CECCHETTI FABRIZIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOCATELLI ALESSANDRA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 29/04/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/04/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05417
presentato da
CECCHETTI Fabrizio
testo presentato
Mercoledì 29 aprile 2020
modificato
Giovedì 30 aprile 2020, seduta n. 333

   CECCHETTI, LOCATELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che si stanno susseguendo in questo periodo per gestire l'emergenza dovuta dalla diffusione del coronavirus stabiliscono una serie di misure che possono essere adottate per contrastare l'emergenza sanitaria, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio effettivamente presente su specifiche parti del territorio nazionale ovvero sulla totalità di esso. Le misure riguardano, in particolare, la limitazione degli spostamenti individuali limitati nel tempo o nello spazio o motivati da esigenze lavorative, da situazioni di necessità o urgenza, da motivi di salute o da altre specifiche ragioni;

   in tutti questi casi per garantire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale – almeno un metro e divieto di assembramento – e prevenire o ridurre il rischio di contagio si devono utilizzare i dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie ovvero le mascherine di vario tipo;

   esistono però delle problematicità per l'uso diffuso di questi dispositivi di protezione individuale soprattutto da parte di soggetti con difficoltà, come le persone non udenti, in quanto questi in un momento di grande emergenza come quello che si sta vivendo per poter comunicare con gli altri hanno bisogno dell'aiuto del labiale per farsi capire e per capire a loro volta, vedendo così aumentate le loro difficoltà in termini di socialità e comunicazione; in Italia le persone con problemi di udito sono circa un milione;

   il problema della possibilità di lettura del labiale con le mascherine era già stato sollevato dall'Ente nazionale sordi e già diverse aziende avevano chiesto al Ministero dello sviluppo economico di poter produrre ausili adatti alle persone non udenti;

   in Italia si stanno realizzando dispositivi che permettono ai sordi di leggere il labiale; infatti, cinque volontarie lombarde, in particolare della Brianza, hanno iniziato a produrre mascherine anti COVID-19; si tratta di speciali mascherine in tnt dotate di un'apertura in nylon trasparente in corrispondenza della bocca che permette la lettura delle labbra e del linguaggio dei segni. Il materiale trasparente – concesso da un'azienda di Cisano Bergamasco – non altera la sicurezza delle mascherine, ma è un elemento di fondamentale importanza per molti che già vivono quotidianamente, anche al di là dell'emergenza, una situazione di difficoltà;

   questo tipo di dispositivi è indispensabile per la vita quotidiana delle persone sorde. Quando si va al supermercato, dal panettiere o dal macellaio, non riuscendo a leggere il labiale, l'unico modo che rimane è farsi capire a gesti, ma non sempre questo è possibile;

   le persone con deficit uditivi si possono trovare, anche, in situazioni ancora più gravi come nel caso in cui dovessero essere ricoverati o recarsi al pronto soccorso; non avendo la possibilità, in questo momento, di avere un interprete accanto, esiste il reale rischio di trovarsi isolati dal resto del mondo; in Italia la lingua dei segni non è considerata lingua vera e propria, a differenza di altri Paesi in cui da anni è stata approvata come tale –:

   se si intendano adottare iniziative per prevedere disposizioni che permettano su scala nazionale la produzione e la distribuzione di mascherine speciali per persone sorde che consentono la lettura delle labbra e del linguaggio dei segni, al fine di rendere più accessibile la comunicazione tra sordi e non.
(4-05417)