Legislatura: 18Seduta di annuncio: 332 del 29/04/2020
Primo firmatario: PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020 VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/04/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/04/2020
PIGNATONE, LOREFICE, MAGLIONE, FICARA, DEL SESTO, CADEDDU, CANCELLERI, MARTINCIGLIO e VILLANI. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
in questi giorni difficili per il nostro Paese la maggioranza della popolazione è costretta a rimanere a casa e/o limitare i propri spostamenti esclusivamente per ragioni di lavoro o di assoluta necessità;
tra queste persone vi sono anche coloro che, affetti da disabilità cognitive, intellettive e/o relazionali, soffrono maggiormente siffatta situazione di isolamento forzato e di permanenza prolungata in luoghi chiusi;
le attuali disposizioni normative consentono a questi soggetti di poter uscire di casa con l'ausilio, se del caso, di una persona in accompagnamento per effettuare brevi passeggiate e/o attività motoria all'aperto esclusivamente in prossimità della propria abitazione;
orbene, così come evidenziato da vari enti e associazioni che si occupano di disabilità, secondo cui risultano chiare ed evidenti le problematiche legate a una prolungata permanenza in casa per persone particolarmente fragili, tale situazione sta creando vari problemi in quanto alcuni di loro risultano impossibilitati a effettuare brevi passeggiate in prossimità della propria abitazione perché residenti in aree della città che non lo consentono, ad esempio, per mancanza di marciapiedi o per la presenza di barriere architettoniche;
conseguentemente, stante la descritta situazione urbanistica per questi soggetti risulta impossibile poter effettuare siffatte uscite che risulterebbero loro terapeutiche;
nasce, dunque, la necessità per tali categorie di persone di poter uscire dalla propria abitazione e, con apposite deroghe, accedere e permanere presso altre aree della città, al fine di usufruire degli opportuni e idonei spazi all'aperto per effettuare brevi passeggiate –:
quali iniziative si intendano intraprendere, per consentire alle persone affette da disabilità intellettive e/o relazionali, anche attraverso l'assistenza di un accompagnatore, di effettuare brevi passeggiate giornaliere in prossimità di aree diverse e/o distanti dalla propria residenza/domicilio, che risultino maggiormente idonee e funzionali a tale scopo e che garantiscano una maggiore sicurezza per gli stessi.
(4-05380)