Legislatura: 18Seduta di annuncio: 331 del 24/04/2020
Primo firmatario: LATTANZIO PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/04/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 24/04/2020
LATTANZIO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
l'attuale emergenza sta ponendo nuove sfide al nostro Paese, soprattutto laddove le restrizioni e le misure di contenimento del contagio impongono la chiusura di attività produttive e di gestione dei servizi. È in questo scenario che si mostra in maniera netta l'enorme contributo delle associazioni e degli enti del terzo settore alle comunità;
si evidenzia, infatti, che la continuità di molti servizi – soprattutto di natura assistenziale nei confronti delle fasce di popolazione più fragili – è assicurata dal lavoro incessante di collaboratori e volontari impiegati negli organismi del terzo settore, anche a rischio della propria salute;
il terzo settore gioca un ruolo fondamentale nel benessere delle comunità, in relazione alla sua essenza di presidio di prossimità e profonda conoscenza del territorio locale in cui opera. Per tale motivo nelle ultime settimane è cresciuta la consapevolezza – all'interno del dibattito politico legato alle misure di sostegno – di aiutare e sostenere adeguatamente – anche da un punto di vista economico – il lavoro di enti ed associazioni;
se da un lato si sta lavorando per assicurare un celere sblocco delle risorse provenienti dal 5 per mille per le annualità del 2018 e 2019, una ulteriore misura di semplificazione risulterebbe essere quella dell'eliminazione della quota di cofinanziamento in capo alle associazioni e agli enti del terzo settore, nel quadro dei finanziamenti pubblici ai progetti: in tal modo, si darebbe la possibilità di accedere ai finanziamenti anche laddove non via sia la disponibilità di liquidità da parte delle associazioni – considerato il momento emergenziale – permettendo però la continuità dei progetti e, dunque, assicurando anche una continuità dei servizi, a beneficio delle comunità interessate –:
se il Ministro interrogato intenda valutare l'adozione di iniziative per apportare modifiche ai criteri di emanazione dei bandi destinati a finanziare progettualità di associazioni ed enti del terzo settore, al fine di eliminare la quota di cofinanziamento in capo a tali soggetti per andare incontro a una fase di crisi che rende difficile la loro disponibilità di liquidità e perché, dunque, si eviti il rischio di bloccare ulteriormente l'erogazione di servizi rivolti al sociale a vantaggio della popolazione.
(4-05363)