ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05326

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 329 del 22/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: LABRIOLA VINCENZA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 22/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 22/04/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05326
presentato da
LABRIOLA Vincenza
testo di
Mercoledì 22 aprile 2020, seduta n. 329

   LABRIOLA e D'ATTIS. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   a quanto si apprende dalle organizzazioni sindacali, Arcelor Mittal, nello stabilimento siderurgico di Taranto ha ridotto del 25 per cento il personale addetto alle manutenzioni nelle aree di sbarco di materie prime, parchi minerali e agglomerato, zone in cui le materie prime vengono stoccate e dove avviene la preparazione dei materiali di carico per gli altiforni;

   la riduzione del personale addetto alle manutenzioni è dovuto alla scelta dell'azienda di porre detto personale in cassa integrazione, a seguito dell'emergenza da Covid-19, che è stata richiesta per un massimo di 8.173 addetti allo stabilimento;

   a quanto riferito dall'azienda per l'altoforno 2 sarà messo in cassa integrazione tutto il personale tranne 3 unità. Per la manutenzione dei refrattari e degli altiforni il totale di collocazioni in cassa integrazione è di 23 unità su 54. Per le manutenzioni meccaniche, elettriche e nastri trasportatori saranno invece collocati in cassa integrazione 69 unità su 193, con una riduzione del 30 per cento;

   ridurre eccessivamente il personale addetto alle manutenzioni crea un serio rischio per la sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente circostante, poiché aumenta la probabilità che si verifichino incidenti –:

   se, alla luce di quanto riportato in premessa in relazione al personale addetto alla manutenzione, sia garantita la sicurezza dei lavoratori operanti nello stabilimento siderurgico di Taranto e la sicurezza ambientale, e quali eventuali iniziative urgenti di competenza intenda adottare il Governo per garantire adeguati livelli di sicurezza.
(4-05326)