ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05315

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 329 del 22/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: BERGAMINI DEBORAH
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 22/04/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05315
presentato da
BERGAMINI Deborah
testo di
Mercoledì 22 aprile 2020, seduta n. 329

   BERGAMINI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   dal 20 aprile 2020 è diventato obbligatorio in Toscana l'utilizzo della mascherina protettiva, come da ordinanza della regione Toscana n. 26 del 6 aprile 2020;

   i dpi (dispositivi di protezione individuali) sono obbligatori dal momento in cui si esce dalle proprie abitazioni e ci si reca in luoghi pubblici o privati ad uso pubblico, dove si entra a contatto con altre persone, purché non si creino assembramenti;

   i dpi devono essere obbligatoriamente indossati anche su mezzi di trasporto pubblico e mezzi privati ad uso pubblico quali ncc e/o taxi;

   la regione Toscana dispone che ad ogni cittadino di ogni comune toscano vengano distribuite n. 5 mascherine previo utilizzo della Tse (tessera sanitaria elettronica) e le stesse risultano essere indisponibili già dalla fine della mattinata del 20 aprile 2020;

   risulta all'interrogante che tale sistema di distribuzione gratuita stia creando non pochi problemi nei diversi luoghi di distribuzione, quali i supermercati della grande distribuzione organizzata, dove i suddetti dpi vengono consegnati agli utenti solo a condizione che essi effettuino acquisti presso quello stesso negozio; la consegna avverrebbe senza la presentazione della Tse, rendendo le mascherine non più tracciabili e non rendicontabili;

   non è possibile conoscere il numero esatto dei dpi distribuiti, né esercitare alcun adeguato controllo sulla loro corretta distribuzione e c'è soprattutto il rischio del verificarsi di situazioni in cui vengano donate mascherine in sovrannumero rispetto a quello previsto dalla regione Toscana –:

   se il Governo sia a conoscenza di quanto descritto in premessa e, ove i fatti esposti trovino conferma:

    a) quali urgenti iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare per monitorare la corretta distribuzione dei presidi sanitari di protezione personale per tutelare la salute dei cittadini ed evitare fenomeni speculativi;

    b) se risulti al Governo in quanti e quali comuni della Toscana si siano registrate anomalie nella distribuzione delle mascherine.
(4-05315)