ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05312

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 329 del 22/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: VARCHI MARIA CAROLINA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 22/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 22/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 22/04/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05312
presentato da
VARCHI Maria Carolina
testo di
Mercoledì 22 aprile 2020, seduta n. 329

   VARCHI, FERRO, LUCA DE CARLO, LUCASELLI, GALANTINO, ROTELLI, ZUCCONI, RAMPELLI e CIABURRO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   con la dichiarazione dello stato di emergenza sono aumentati in maniera esponenziale non solo i vari decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, decreti ministeriali e decreti-legge, ma anche i gruppi di lavoro, sia nazionali che locali, con oltre 450 esperti, chiamati a supportare le scelte del «decisore politico»;

   in particolare, secondo quanto emerge da recenti fonti di stampa, il Governo si sarebbe affidato a un «esercito» di esperti per accompagnare l'Italia dalla fase 1, quella dell'emergenza acuta, alla fase 2, ovvero alla «convivenza con il Coronavirus»;

   la citata «folla di consulenti» non è inquadrata nella pubblica amministrazione e avrebbe come unico referente il Ministro che li ha scelti, con il rischio, in mancanza di un lavoro coordinato di squadra, di contribuire esclusivamente a paralizzare il processo decisionale;

   secondo quanto riportato nel dettaglio dal quotidiano La Verità, uno dei primi politici a essersi circondato di otto esperti provenienti dal mondo sanitario è stato il Ministro della salute; Francesco Boccia, il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ha insediato la cabina di regia tra Governo ed enti locali con 40 componenti; la Ministra Azzolina avrebbe nominato 100 esperti, tra pediatri, dirigenti del ministero e responsabili territoriali vari; mentre la Protezione civile avrebbe insediato già agli inizi di febbraio 2020 il proprio comitato tecnico-scientifico, passato dai 7 componenti iniziali ai 12 attuali, più un numero imprecisato di consulenti, con il compito di fornire pareri e indicazioni sulle misure di prevenzione necessarie a fronteggiare la diffusione del virus;

   e ancora, il Ministero dell'istruzione si sarebbe affidato a una seconda task force di 15 esperti, dopo quella riunita per l'emergenza; il Ministro dell'economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, avrebbe chiamato 35 consiglieri per la liquidità del sistema bancario; il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare conterebbe su 9 consulenti; Alfonso Bonafede, al Ministero della giustizia, avrebbe allestito la task force carceri con 40 esperti; Paola Pisano, Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, si sarebbe circondata di ben 76 tecnici per «individuare e valutare soluzioni tecnologiche data driven per supportare il Governo e gli altri pubblici decisori nella definizione di politiche di contenimento del contagio da Covid-19»; mentre Elena Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia, e Andrea Martella, sottosegretario all'editoria, avrebbero insediato, rispettivamente, 13 e 11 membri e la lista continuerebbe con i 40 esperti ingaggiati dal commissario Domenico Arcuri; questo elenco si aggiunge alla task force voluta dal Presidente del Consiglio, con 19 membri tra giuristi, economisti ed esperti con competenze prevalentemente socio-economiche, guidati dal manager Vittorio Colao, ex amministratore delegato di Vodafone, con il compito di studiare le misure necessarie per la fase della ripartenza dell'Italia dopo il «lockdown» –:

   se trovino conferma gli elementi riportati in premessa e quante siano le task force istituite presso ciascun Ministero e con quali specifici compiti, chi ne faccia parte e quali siano le indennità riconosciute agli esperti chiamati dal Governo per affrontare lo stato di emergenza sanitaria da Covid-19.
(4-05312)