ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05263

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 328 del 21/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: BILOTTI ANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER IL SUD E LA COESIONE TERRITORIALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER IL SUD E LA COESIONE TERRITORIALE delegato in data 21/04/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05263
presentato da
BILOTTI Anna
testo di
Martedì 21 aprile 2020, seduta n. 328

   BILOTTI. — Al Ministro per il sud e la coesione territoriale. — Per sapere – premesso che:

   il dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri, nella sua relazione di aprile 2020 «L'Italia e la risposta al Covid-19» include alcune proposte tese a modificare il quadro legislativo attuale in merito alla destinazione di risorse economiche del Mezzogiorno;

   in particolare, fra gli allegati al capitolo 3 «Analisi delle misure e dei piani settoriali per l'emergenza economica» vengono riportate due proposte emendative che sospenderebbero le attuali regole di riparto tra il Mezzogiorno e il resto dell'Italia sia dei fondi di sviluppo e coesione e sia la clausola di riequilibrio territoriale per gli stanziamenti in conto capitale delle amministrazioni centrali;

   le motivazioni formali addotte per un tale orientamento riguardano «l'esplosione della crisi sanitaria e delle sue conseguenze economiche nel Paese» ragion per cui sarebbe indispensabile consentire alla «Autorità Politica la valutazione delle zone ove concentrare la maggior quantità di risorse per investimenti in considerazione del mutato scenario sociale e produttivo»;

   di contro, il recente rapporto Svimez dell'8 aprile 2020 dal titolo «L'impatto economico e sociale del Covid-19: Mezzogiorno e Centro Nord» prefigura una ripresa molto lenta e complessa proprio dell'economia delle regioni meridionali. «Se non si affronta» cita il rapporto Svimez «in termini ugualmente rapidi come nell'emergenza, il post-crisi in termini di ricostruire nel Sud una base produttiva che rispetto alla popolazione già adesso è insufficiente, e rischia di divenirlo ancora di più, la spaccatura tra le due Italie appare destinata ad allargarsi»;

   è evidente che ancora a fine 2019 l'economia del Mezzogiorno d'Italia non aveva completato il percorso di rientro dallo stato di difficoltà causato dall'ultima crisi –:

   quali iniziative si intendano assumere affinché il riparto delle risorse economiche post-emergenza Covid-19 non pregiudichi in alcun modo le strategie di riequilibrio territoriale fin qui adottate per ridurre le distanze in termini di crescita e sviluppo tra Nord e Sud del Paese.
(4-05263)