Legislatura: 18Seduta di annuncio: 326 del 15/04/2020
Primo firmatario: BUBISUTTI AURELIA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 15/04/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 15/04/2020
BUBISUTTI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
da notizie di stampa, si apprende che nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo (Udine), cinque detenuti trasferiti e provenienti dal penitenziario di Bologna, sono risultati positivi al Covid-19 al termine del periodo di isolamento dopo un primo tampone negativo; si ha anche notizia di nuovi imminenti arrivi da Nuoro, da Voghera e da Milano Bollate;
nonostante il carcere di Tolmezzo non sia in grado di accogliere nuovi ospiti, in quanto risulta essere già in sovrannumero, all'interrogante risulta che, il 27 marzo 2020, senza alcuna comunicazione sia avvenuto il trasferimento di un gruppo di sette detenuti posti in isolamento per precauzione al momento dell'arrivo. A un primo tampone, risultato negativo, ne è seguito al termine della «quarantena», un secondo, risultato invece positivo per cinque di loro; tutti e cinque i detenuti sono asintomatici;
al loro arrivo, a quanto consta all'interrogante, risultano essere stati visitati nella tenda della protezione civile con il via libera per l'inserimento nella sezione comune; ma solo in seguito, due di essi, hanno comunicato di essere stati a contatto stretto con detenuti nel carcere di Bologna, fra i quali vi era un positivo poi deceduto;
il trasferimento dei detenuti, ovviamente loro malgrado, ha causato un focolaio all'interno del carcere e attualmente, si registra la presenza di 9 detenuti in isolamento; alla data del 14 aprile 2020 su 76 tamponi effettuati ai dipendenti, 1 è risultato positivo;
intanto, la segreteria regionale Uspp del Triveneto chiede la sospensione nazionale dei trasferimenti, di dotare tutto il personale di presidi sicuri e che vengano effettuati controlli triage a tutti gli operatori;
l'interrogante ritiene opportuno sottolineare fermamente l'inadeguatezza della scelta di trasferimenti di detenuti in periodo di emergenza sanitaria nazionale, scelta che evidenzia ancora una volta, ad avviso dell'interrogante, come il Ministro non abbia la consapevolezza di quello che accade nei suoi dipartimenti poco attenti alle realtà periferiche –:
se il Ministro interrogato intenda adottare iniziative per la sospensione a livello nazionale dei trasferimenti di detenuti in pendenza della fase emergenziale da Covid-19;
quali iniziative di competenza il Ministro abbia adottato o stia adottando per impedire il diffondersi del contagio all'interno del carcere – tra detenuti e operatori – nonché per impedire che il medesimo si possa diffondere tra le famiglie dei lavoratori e, in seconda istanza, tra la popolazione extra carceraria;
secondo quali valutazioni e criteri di opportunità il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della giustizia abbia disposto trasferimenti di fatto senza condivisione con le strutture che devono accogliere i detenuti;
se ogni struttura carceraria che procede al trasferimento dei detenuti debba attuare tutti i protocolli sanitari di controllo previsti e, in caso affermativo, come sia potuto accadere che nel carcere di Tolmezzo cinque detenuti trasferiti siano risultati positivi al Covid-19.
(4-05239)