ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05232

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 326 del 15/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 15/04/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05232
presentato da
BORGHI Enrico
testo di
Mercoledì 15 aprile 2020, seduta n. 326

   ENRICO BORGHI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   nell'ambito della strategia di contenimento del coronavirus, la Confederazione elvetica ha disposto la chiusura di una serie di valichi di frontiera definiti «secondari» che collegano l'Italia con la Svizzera, utilizzati in larga misura dai lavoratori italiani frontalieri che si recano quotidianamente in Canton Ticino per le attività lavorative e/o professionali;

   nell'ambito di tale provvedimento è stato fatto rientrare anche il valico di confine denominato «Ponte Ribellasca-Camedo» al confine tra la provincia del Verbano Cusio Ossola e il Canton Ticino;

   nella giornata del 14 aprile 2020, le competenti autorità cantonali ticinesi hanno disposto la riapertura di circa 130 imprese, per un totale di qualche migliaio di addetti che è ritornato al lavoro, fra i quali numerosi lavoratori frontalieri;

   è nota la difficoltà per i lavoratori frontalieri residenti nelle vallate dell'Ossola di raggiungere il luogo di lavoro a seguito della chiusura del valico di Ponte Ribellasca-Camedo, che costringe tali lavoratori a una lunga e pericolosa trasferta attraverso la malmessa strada della Valle Cannobina per poter utilizzare l'unico valico di frontiera aperto, di Piaggio Valmara sul Lago Maggiore;

   il 16 aprile 2020 il Consiglio federale elvetico si esprimerà in ordine a una possibile riapertura di ulteriori attività produttive, ponendo ulteriormente la necessità che i flussi di traffico debbano essere agevolati –:

   quali iniziative intenda adottare, con la competente autorità della Confederazione elvetica, per consentire l'indispensabile riapertura del valico di frontiera «Ponte Ribellasca-Camedo», quantomeno per i lavoratori frontalieri italiani impegnati nelle attività produttive in Canton Ticino.
(4-05232)