Legislatura: 18Seduta di annuncio: 326 del 15/04/2020
Primo firmatario: LEGNAIOLI DONATELLA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 15/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 15/04/2020 BINELLI DIEGO LEGA - SALVINI PREMIER 15/04/2020 DARA ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 15/04/2020 PETTAZZI LINO LEGA - SALVINI PREMIER 15/04/2020 PIASTRA CARLO LEGA - SALVINI PREMIER 15/04/2020 BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 15/04/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/04/2020
LEGNAIOLI, ANDREUZZA, BINELLI, DARA, PETTAZZI, PIASTRA e BELOTTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il turismo all'aria aperta è la seconda modalità ricettiva in Italia dopo quella alberghiera e in questo settore operano oltre 2.500 imprese, strutturate con oltre un milione di posti letto, generando ogni anno nel nostro Paese circa 70 milioni di presenze con un giro di affari stimato intorno ai 4 miliardi di euro l'anno e offrendo occupazione a circa 100.000 addetti, tra occupati diretti e indotto;
il comparto sta attraversando al pari di tante altre categorie ricettive questo grave momento di difficoltà e le strutture ricettive all'aria aperta svolgono, di fatto, le medesime funzioni della ricettività alberghiera cosiddetta «tradizionale», con servizi di alloggio, ristorazione e servizi accessori;
sono numerose le aziende di questo comparto attualmente impegnate nelle attività di manutenzione e preparazione all'apertura stagionale, alla luce del fatto che le imprese di questo settore si caratterizzano per grandi estensioni di superfici, immensa presenza del verde, ubicazioni in zone fortemente sottoposte a condizioni ambientali difficili per l'erosione, richiedendo in tal senso, specialmente nella fase della primavera, importanti interventi di manutenzione;
l'impossibilità di svolgere di tali attività, oltre a mettere a rischio la sicurezza dell'impresa stessa, genererebbe gravi ritardi nell'apertura stagionale delle attività, aggiungendo ulteriori difficoltà nella gestione di una prossima stagione turistica già di per sé, essendo ottimisti, difficoltosa;
con riferimento alle ulteriori misure urgenti necessarie per contenere l'emergenza epidemiologica da Covid-19, emanate nell'ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, nell'allegato 1 del citato decreto, contenente le attività produttive esentate dalla sospensione produttiva, si ritrovano le imprese classificate con il Codice Ateco 55.1 «Alberghi e strutture simili» –:
quali iniziative i Ministri interrogati intendano adottare per sostenere le imprese del settore impegnate nel turismo all'aria aperta e per tutelare i livelli occupazionali coinvolti.
(4-05208)